Abruzzo: a quando la riapertura delle strade chiuse alle moto?

Sembra lontano il momento in cui l’Abruzzo potrà tornare ad avere strade in buone condizioni. L’obiettivo a breve è la riapertura con il limite dei 30 km/h, ma servono lavori profondi; come dimostrano le foto che pubblichiamo. Domani, 9 maggio, il Presidente della Provincia dell’Aquila ha organizzato un sopralluogo sulla SR487 e sulla SR54, per valutare i lavori necessari per la riapertura

 

Passano i giorni e permane il problema di viabilità nella Regione Abruzzo, dove sono molte le strade ancora chiuse alle moto, per effetto dell’Ordinanza della Provincia dell’Aquila del 24 aprile scorso.

Il provvedimento ha scatenato un’infinità di polemiche, e una raccolta di firme dei motociclisti su Change.org.

Risolvere i problemi però, dopo che la mancanza di manutenzione ordinaria degli ultimi anni, è difficilissimo, visto come sono ridotte ormai le strade (non solo quelle dell’Abruzzo!).

Per domani, mercoledì 9 maggio, il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha convocato un sopralluogo urgente sulla SR487, che da Scafa, in provincia di Pescara, va a Sulmona. Invitati a partecipare rappresentanti della Regione Abruzzo, della Protezione Civile, il dirigente della viabilità della Provincia dell’Aquila e il Sindaco di Pacentro, uno dei comuni attraversati.

Lo scopo del sopralluogo è verificare le condizioni della carrabile, e i provvedimenti da adottare per riaprire al transito la strada.

La strada regionale 487, come la SR 54, è stata interessata, nel corso degli ultimi anni, da numerosi cedimenti a causa di frane e massi che hanno invaso la carreggiata, costringendo all’emissione di ordinanze di chiusura (n. 9 dell’11/03/2014 e n. 54 del 28/09/2014).

 

Home Forum Dossi non a norma: facciamogliela pagare!

Visualizzazione 19 filoni di risposte
  • Autore
    Post
    • #7085
      Mastic
      Amministratore del forum

      Questa discussione è stata originariamente aperta per essere collegata a un articolo sui dossi stradali non a norma. Successivamente è stata collegata ANCHE a un articolo su come chiedere risarcimento per i danni da buca. Articolo che trovate cliccando QUI

      Ho aperto il mio articolo raccontando di una notte, quando sono volato (in alto) su un dosso rallentatore appena costruito, non a norma per la pendenza della rampa, non segnalato e invisibile.
      Non sono caduto, ma mi sono incazzato. E il giorno dopo sono tornato a fotografarlo, ma… l’avevano verniciato.

      Avete anche voi storie di dossi maledetti?

      Condividetele qui, perché c’è modo anche (in caso d’incidente) di chiedere un risarcimento all’ente proprietario della strada.

      Qui il mio articolo

      Ho un appello! Non sono riuscito a trovare una foto bella per l’apertura del pezzo. Domani esco, la faccio e sostituisco quella pubblicata. Ma… se avete per caso una foto a tema, mandatemela subito (mastic@motoskills.it), grazie!!!

      • Questo topic è stato modificato 5 anni, 1 mese fa da Mastic.
      • Questo topic è stato modificato 5 anni, 1 mese fa da Mastic.
    • #7089
      Anonimo
      Inattivo

      Qualche mese fa volevo proprio fare alcune riflessioni sui dossi artificiali, cosiddetti rallentatori di velocità. Ne stanno sorgendo in quantità e ogni sindaco pensa che, se non ne autorizza una certa quantità, di non essere un buon sindaco. Però la legge è chiara ed i dossi possono essere installati a determinate condizioni e su certe tipologie di strade. E allora i sindaci che fanno? … gli attraversamenti pedonali, in sostanza rallentatori con meno vincoli. E così assisti anche a dei controsensi, attraversamenti pedonali su strade con in un solo lato il marciapiede e sull’altro il …. niente!
      E intanto le palle soffrono (non è un eufemismo) e l’inquinamneto aumenta con la frenata prima del dosso e la successiva accelerata subito dopo.

    • #7091
      aquilasolitaria
      Partecipante

      Rileggerò con calma appena posso :- argomento interessante viste le astrusità che si vedono per le strade.-
      lampsssss
      aquilasolitaria

    • #7098
      Lollo
      Partecipante

      Si Si…anche io qualche caso limite ce l’ho in mente…appena posso vi aggiorno.
      Cheers

    • #7101
      albertopape
      Partecipante

      Qualche anno fa,in periferia a Verona,a pochi km dal centro di notte hanno montato due rallentatore a poche decine di metri uno dall’alto tra due curve a 90°….
      alle 7.30 della mattina successiva ci ha lasciato le penne un motociclista che quella strada la faceva tutte le sante mattine x andare al lavoro.
      Erano talmente ripidi e “secchi” che il primo lo ha balzato in alto e il secondo lo ha fatto volare contro un pilastro del cancello di una proprietà…

      Caio limite lo capisco, ma da noi non li segnalano bene come fanno in altri stati Europei…che magari come rallentatore usano delle gicane con fioriere o cose simili…

      Poi dopo lo spiacevole fatto… sono stati rimossi e sostituiti con due molto piu distanti e fatti come dio comanda.

      Come spesso accade in tutte le cose… da noi se non ci scappa il moto non si risolve.

    • #7102
      Tiggy
      Partecipante

      Il problema è riuscire a misurare il dosso!!! 😀

    • #7103
      claiot
      Partecipante

      Io preferisco non commentare.
      A volte sogno di diventare sindaco e come primo atto in assoluto far togliere tutti i dossi dalla città, tutti, nessuno escluso.
      Sono inutili, pericolosi e fonte inesauribile di inquinamento.
      Mi taccio, sono già incazzato…

    • #7105
      Bobpezzadoo
      Partecipante

      qui a Spezia nelle vicinanze degli alloggi dei sottoufficiali della marina, quando piove e fa freddo sulla sommità dei dossi artificiali l’aria è più rarefatta e spesso ci nevica

      • Questa risposta è stata modificata 5 anni, 3 mesi fa da Bobpezzadoo.
    • #7116
      Anonimo
      Inattivo

      qui a Spezia nelle vicinanze degli alloggi dei sottoufficiali della marina, quando piove e fa freddo sulla sommità dei dossi artificiali l’aria è più rarefatta e spesso ci nevica

      Ah!Ah!Ah! … bellissima

    • #7125
      Fuzz
      Partecipante

      Io li odio con tutto me stesso, specie quelli in Corsica :-\ su uno non segnalato fra San Florance e Bastia,
      sono letteralmente volato…e le due bottiglie di Passito e Patrimonio che avevo nel (pardon) bauletto sono andate in frantumi.
      Ci sarebbero gli estremi per aprire un contenzioso internazionale.

      • Questa risposta è stata modificata 5 anni, 3 mesi fa da Fuzz.
      • Questa risposta è stata modificata 5 anni, 3 mesi fa da Fuzz.
    • #8179
      Mastic
      Amministratore del forum

      Ho integrato inserendo anche un articolo su come chiedere risarcimento in caso di incidente o danno da buca. Lo trovate in home page o cliccando QUI.
      Resta l’invito a tutti voi che leggete a contribuire con le vostre storie ed esperienze. Sperando che risolvano prima possibile lo stato VERGOGNOSO delle nostre strade

    • #8535
      Mastic
      Amministratore del forum

      Date un’occhiata a questo articolo e…

      …no comment

    • #8537
      lborselli
      Partecipante

      Le strade di tutto il nostro Paese sono sciaguratamente a pezzi. Vero, i soldi non ci sono e qualora lo fossero, il patto di stabilità ne impedisce in gran parte l’uso, a meno che non ci passi il Giro d’Italia o non arrivi una qualche personalità… Chiudere le strade per ragioni di sicurezza (lo prevede anche la Costituzione), senza passare magari per lo stato di emergenza, significa peggiorare la situazione, perché gli esercizi commerciali non sono raggiungibili e quindi un’intera economia, già provata, rischia di collassare. Non conosco la realtà abruzzese: in Toscana forse andiamo un pochino meglio, ma ci sono comunque buche ovunque, tranne che in autostrada. Non so, forse servirebbe una risposta formale delle autorità… Ora, con questa ordinanza, loro sono formalmente liberi da responsabilità in caso di incidente…

    • #8538
      Anto
      Moderatore

      Certo che dopo un inverno ricco di precipitazioni atmosferiche e repentini cambi di temperatura ritrovarsi con la maggior parte di strade tutte rotte non è molto bello specie che le casse di comuni ed enti sono sempre più a secco.
      Credo che non abbiano avuto altra scelta che interdire il transito agli utenti più deboli della strada per pararsi nuovamente il c*lo dopo gli assurdi limiti di velocità, effettivamente è una brutta cosa non poter transitare su strade che si prestano al mototurismo visto che siamo obbligati a pagare una tassa di possesso alle regioni e un assicurazione

    • #8542
      zio franco
      Partecipante

      Ora qualcuno inizia a capire quanto sia importante pagare le tasse per il bene comune
      Si la politica è infame,come infami sono chi ne approfitta

      Ricordo chi rideva pensando agli affari in arrivo col terremoto dell’Aquila, è pur vero che comunque ha problemi più grossi da risolvere del transito dei motocicli, ma è una spirale perversa in cui il primo che fa un passo in avanti il resto viene a cascata

      Amatrice e circondario sarà nelle stesse condizioni immagino

    • #8545
      aquilasolitaria
      Partecipante

      @ zio franco …. cosa intendi per <Ora qualcuno inizia a capire quanto sia importante pagare le tasse per il bene comune> ? Le tasse si son sempre pagate e gli evasori son sempre stati perseguiti a norma di legge.
      Se le entrate non son sufficienti è perchè sono spese male .- Non sarà mica colpa del cittadino se non ci sono i soldi per riparare le strade …
      Macchè scherziamo ? Ci sono evasori ? E’ colpa di una politica permissiva che permette agli evasori di farla franca.-

      • #8547
        Mastic
        Amministratore del forum

        Aquila, sarei completamente in disaccordo con te, se non fosse per la tua ultima frase, che invece riassume bene un pensiero che evidentemente condividiamo.
        Credo che l’Italia abbia due problemi. Uno è quello degli sprechi e delle ruberie, l’altro è quello di una quota altissima e unica in Europa di evasione fiscale. A me ziofranco ha fatto venire in mente una frase criticatissima perché incompresa di Padoa Schioppa: le tasse sono bellissime. La gente non ha capito il senso di quella frase; che è molto nelle parole di ziofranco.

        Poi avevo scritto un papiro che ho cancellato, perché quando parto non mi fermo più! 🙂

    • #8561
      aquilasolitaria
      Partecipante

      Lo so … Riccardo … che ci sarebbe un poema da scrivere sull’argomento. E qui in poche righe ci si può soffermare solo su alcuni punti, e non sempre fulcro della situazione, che tra l’altro possono essere interpretati in modo fuorviante. Io non mi soffermo sull’artigiano che evade; mi soffermo sui soldi del MOSE di Venezia …. mi soffermo su linee ferroviarie inutili come la Sacile > Gemona che fan viaggiare treni vuoti … insomma sulle cattedrali nel deserto che ormai sono edificate su tutto il territorio italiano e non solo al sud .- E la colpa non è dei cittadini ma dei nostri politici che pensano più allo sgabello da riscaldare che ai problemi del nostro paese. Però purtroppo si son persi i valori del preoccuparsi nel governare … si festeggia se si vincono le elezioni e francamente non capisco come si possa festeggiare nella preoccupazione che ci dovrebbe essere nell’essere chiamati a governare.-
      sempre con lampssss ….almeno dimentichiamo e ci rilassiamo.
      aquilasolitaria

    • #10837
      Anadin74
      Partecipante

      Ne hanno appena installati 2 qui ad Appiano G. in zona centro sportivo La Pinetina(dove si allena una squadra di calcio di serie A).Secondo me sono a meno di 20m l’uno dall’altra e controllerò se sul cartello riporta che sono 2 in sequenza.

    • #12943
      Mastic
      Amministratore del forum

      Per rimanere in tema, a Roma c’è un forte aumento degli incidenti da buca, che nel 2018 hanno originato almeno (almeno) 153 morti. Avete letto bene.
      QUI l’articolo di Repubblica (ispirato dal Codacons, che pensa anche a una class action) che ne parla

      • #12954
        Tiggy
        Partecipante

        Il tema è serio, il Codacons invece non mi ispira alcuna fiducia.. ormai manca solo la class action contro le vacche per eccessiva flatulenza e poi le hanno fatte tutte!

        • #12955
          Mastic
          Amministratore del forum

          Il tema è serio, si. Sin troppo. Difficilissimo da affrontare, perché c’è un problema oggettivo, che è la mancanza di fondi. E, indipendentemente dalle ragioni della mancanza di fondi, bisogna farci i conti.

          Sul Codacons ovviamente non mi pronuncio. Tra l’altro, sono in un’altra associazione di tutela dei consumatori, come credo sia noto.

    • #12960
      zio franco
      Partecipante

      All’ordine del giorno anche l’Armadillo,prodotto dall’azienda Campana Road Safety e installato per la prima volta in prossimità di un bivio pericoloso

      Insieme ai 250 km (sic !) del guard rail con certificazione di sicurezza stradale Iso 39001

      Mancano solo 837.243 km ed abbiamo finito 🙁

Visualizzazione 19 filoni di risposte
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
Vai alla barra degli strumenti