Eicma: arrivederci al 2021

La situazione della pandemia da Covid-19 nel mondo ha costretto al rinvio al prossimo anno del grande salone motociclistico internazionale di Milano

Con un raro gesto di cortesia, l’ufficio stampa di Eicma ha anticipato questa mattina l’arrivo del comunicato che purtroppo tutti attendevamo: anche il grande salone milanese della moto quest’anno non si terrà.

Troppi problemi, troppe difficoltà per rispettare i protocolli di sicurezza e garantire l’incolumità di visitatori e operatori del settore. Senza contare che per gli epidemiologi la pandemia è tutt’altro che finita.

E così ecco la scelta dolorosa di rimandare l’appuntamento al 2021.

Di seguito il testo del comunicato

FIERE, DUE RUOTE: EICMA POSTICIPA 78ESIMA EDIZIONE A NOVEMBRE 2021

Il presidente di ANCMA e amministratore delegato della società che organizza a Milano il più importante appuntamento internazionale per il settore, Paolo Magri: “Decisione presa con e per l’intera filiera”

MILANO, 26 GIU. – L’Edizione numero 78 dell’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, in programma dal 3 all’8 novembre prossimi nei padiglioni di Fiera Milano a Rho, è stata posticipata al 2021. L’annuncio è arrivato oggi attraverso una nota diffusa da EICMA S.p.a., la società controllata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), in cui l’Amministratore Delegato Paolo Magri ha sottolineato che “la decisione è stata presa con e per l’intera filiera”.

“Il valore e la leadership internazionale del nostro evento espositivo – ha spiegato Magri – ci hanno spinto a non scommettere sull’evoluzione sanitaria legata all’emergenza Covid-19 e, soprattutto, ad ascoltare e tutelare l’intera industria delle due ruote che, con Fiera Milano in primis e i nostri partner, continua a vedere in EICMA un modello vincente e la sua più importante opportunità b2c e b2b in ambito fieristico”.

“L’andamento del mercato e le sfide economiche e sociali che il periodo di lockdown ha imposto a livello globale anche al nostro comparto – ha aggiunto Magri – ci obbligano oggi alla responsabilità e ad agire su larga scala nell’interesse degli espositori e dei nostri visitatori, posticipando con una solida convergenza d’intenti l’edizione 2020”.

L’appuntamento, che attira centinaia di migliaia di appassionati e che negli anni si è affermato come uno degli eventi più importanti del capoluogo lombardo per attrattività, interesse e visibilità, è quindi solo rimandato al 2021, dal 9 al 14 novembre, sempre nel quartiere fieristico di Milano-Rho.

Il presidente del CdA di EICMA Pietro Meda ha infine sottolineato che “l’Edizione 2021 avrà grande valore simbolico e auspichiamo possa contribuire a far dimenticare agli appassionati e a tutta la filiera delle due ruote questa difficile ed eccezionale congiuntura”.

“È nostra intenzione – ha concluso Meda – continuare a tutelare non solo l’importanza globale del nostro evento espositivo, ma anche ulteriormente valorizzare il forte legame con il territorio e con le istituzioni che considerano EICMA un appuntamento attuale e imprescindibile non solo per il settore”.

Home Forum Il Coronavirus fa saltare gare, saloni e gran premi

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    • #17292
      Mastic
      Amministratore del forum

      La notizia sta rimbalzando ora sui siti specializzati. Manca l’ufficialità, ma il GP del Qatar è saltato. Si correranno solo le classi Moto2 e Moto3, perché tutte le squadre sono già sul posto, visto che si sono appena conclusi i test precampionato.
      Il problema è che il governo del Qatar, come diversi altri governi, ha deciso di imporre restrizioni all’ingresso degli italiani. 14 giorni di quarantena, oppure via senza neanche uscire dall’area di transito dell’aeroporto. Dorna ha provato a cercare un accordo per le persone che lavorano in MotoGP (gli italiani sono tantissimi, e diversi sono i piloti), ma non c’è stato nulla da fare.
      GPOne scrive che sarebbe prossimo a essere rimandato anche il successivo GP di Thailandia del 22 marzo.

      In pratica la MotoGP non parte a causa del Coronavirus!

      Ovviamente queste notizie attendono conferma ufficiale, ma sono molto plausibili. Il mondo si sta confrontando con questa che l’OMS sta per dichiarare pandemia. E sono già molti gli eventi saltati.
      Nel nostro piccolo abbiamo visto rimandare Motodays a Roma, ma a Ginevra è saltato il ben più corposo salone dell’auto. La lista dei saloni saltati nel mondo è lunghissima. E sono molti anche gli eventi sportivi per ora solo rimandati.

      Noi continueremo a vivere normalmente, perché è quello che dobbiamo fare. Magari con qualche precauzione in più. Quelle che tutti avrete visto alla TV o sui giornali. Magari eviteremo i luoghi troppo affollati se possibile.
      E continueremo a organizzare le nostre consuete attività.

      Solo questo volevo scrivere.

    • #17293
      Mastic
      Amministratore del forum
    • #17301
      MT
      Partecipante

      Ecco appunto, le nostre consuete attività, castellina, erbazzonata ecc..
      Basta non accettare la partecipazione dei vari milanesi Geppo, Andy, Topomoto e dall altro focolaio i veneti Pape e Antonello. Oppure farli stare cento metri dietro al gruppo e prenotargli il tavolo in un altro ristorante. In alternativa potremmo imporgli l uso di un respiratore ARO, quello a filtro di carbone che usavano i sub con i maiali, intesi come siluri
      Ma non è che siamo talmente suonati che il virus si vaccina contro di noi?

    • #17334
      Mastic
      Amministratore del forum

      State a casa.
      Una settimana dopo il mio primo messaggio, torno su questa discussione.
      Come purtroppo avrete visto tutti, sono cambiate molte cose. In peggio.
      Dobbiamo limitare molte nostre attività. E ci sono vere e proprie limitazioni della circolazione sul territorio.
      So che questa epidemia è seria e pericolosa da tempo. Perché ho 2 medici in famiglia che se ne occupano.

      Personalmente auspico solo che tutti noi stiamo a casa il più possibile. Fortunatamente ieri la Regione Lazio ha chiuso con un’ordinanza tutte le palestre. Stavo per decidere autonomamente di chiudere il mio corso. Come molti altri corsi di Kickboxing erano già chiusi dalla scorsa settimana. In moto ci si può andare. Si, ci si può andare. Anche se con una certa attenzione. Perché negli ospedali, come ha ben spiegato il nostro @snikt (che di professione è medico ospedaliero), ora c’è il triage inverso.

      Per chi volesse capirci qualcosa di più, vi posto un video del virologo Roberto Burioni, che spiega molte cose del Coronavirus.

      Stop, mi fermo qui. Non ho nessuna autorità. E non sono un esperto del settore.

    • #17335
      MT
      Partecipante

      Sono daccordo con la precauzione, ma perché i bar e ristoranti devono chiudere alle 18,00, mentre è tutto regolare a mezzogiorno, cos’è il virus è un vampiro che si sveglia col buio?
      Un ora fa mi hanno comunicato la sospensione piani di controllo faunistici e abbattimenti selettivi, ma nei , mi pare siano 170 ettari assegnatimi, sono solo e non deve esserci comunque a meno di 150 metri nessuno con chi mi contagio, con gli scoiattoli?
      Impianti sci chiusi, ma negozi aperti, ci sarà mica il pericolo di infettare i passeggeri dei jet che passano
      Certe incongruenze non le capisco, tra poco provo a forzare il blocco stradale, devo andare a rimini per lavoro, se mi arrestano e volete portarmi le arance io preferisco le rosse tarocco

      • #17336
        Mastic
        Amministratore del forum

        @MT, credo che il problema sia molto nel non voler creare il panico.
        Non vorrei essere nei panni di Conte, né degli amministratori locali. Perché il rischio è di vedere scene da film, con le auto in fila in autostrada che fuggono via dall’Italia.
        Poi ci sono le categorie che si ribellano per motivi economici. Sono nella chat dei tecnici della Federazione Italiana Kickboxing. Ieri ci è stata subito inoltrata l’ordinanza del Lazio che ha chiuso tutte le palestre. Non sono mancati gli arrabbiati, quelli che hanno detto che così ci rovinano tutti. E che chi ci governa è incapace. Ecco, da giorni sento medici che dicono che se non ci mettiamo tutti a casa e interrompiamo i rapporti sociali questo virus non si ferma. Ma come facciamo a mettere 2 settimane a casa chiusi dentro tutti gli italiani? E allora cercano di ridurre le possibilità di contagio applicando un discorso statistico. Però questa è solo una mia idea.
        Sul resto non ho mica risposte

    • #17339
      MT
      Partecipante

      sono daccordo con te, per Conte e c. non è facile decidere in questo momento
      ma le decisioni prese cosi a random creano confusione, e sfiducia nei provvedimenti.

      non capirei mai se mi fosse impedito di andare in spiaggia, dove nei 1800 metri per 300 di larghezza media, la mattina a parte me e il cane ci trovo al massimo altre quattro persone e due cani, anche con tutti gli abitanti del paese la distanza è superiore a quella che avrei col vicino ognuno nel proprio cortile

    • #17340
      Anonimo
      Inattivo

      Faccio una considerazione in merito all’ultimo decreto del 9 marzo c.m. Per girare, rectius muoversi, occorre portare con sè una autocertificazione che attesti i motivi che possono essere recarsi al lavoro, tornare a casa(dal lavoro), motivi di salute ecc…
      Il tutto è esteso all’intero paese, isole comprese. Vengo al dunque; leggendo il decreto pare che i miei giretti in moto debbano essere abortiti, non essendo sufficente il fatto che sia in possesso di thermos di caffè e di un panino tutto conseguente alla volontà di non fermarmi ad un bar o ad una trattoria per la pausa pranzo. In sostanza non ho motivi (se non ludici) per mettermi in viaggio anche se intenzionalmente non mi fermerei nè in locali pubblici nè in luoghi affollati-
      Bene, tutto quanto premesso, leggo su vari forums e riviste che l’andare in bicicletta non sarebbe escluso, tenendo comunque a mente la distanza fra persone che deve essere almeno un metro, cosa che, notoriamente, i ciclisti non rispettano, perlomeno in strada. Tale divieto non sarebbe applicabile neanche per chi corre, in quanto considerata attività all’aria aperta. Mi sembra. more solito, un gran papocchio!

    • #17341
      MT
      Partecipante

      Questa mattina tornando dalla spiaggia col cane, ho incontrato la stradale che ho fermato per avere info proprio per gli spostamenti.
      Se non hai motivi reali non puoi muoverti, questo non implica però preclusione sul mezzo utilizzato da chi si sposta.
      Il ” movimento all aria aperta” è considerato in pratica un anti stress, anche aggravato dalla situazione, per cui puoi girare diciamo a scopo ricreativo, ma essere trovato in bici fuori dal paese di residenza o a più di 4/5 km da casa, è comunque spostamento senza giustificato motivo, quindi per capirci a verona puoi girare entro la circonvallazione, ma non puoi andare sui lessini in bici
      Da ricordare che il limite di movimento non sarebbe il paese o comune, ma il proprio cortile, quindi per andare a comprare il latte a cinquanta metri da casa anche a piedi dovresti avere con te l autocertificazione

    • #17353
      zio franco
      Partecipante

      Tanto qualsiasi norma o legge o divieto ha sempre le scappatoie per i furbetti

      Il buon senso dice di non caricare il sistema sanitario con le conseguenze di azioni evitabili,rimandabili,inutili insomma e pericolose per definizione,come correre,andare in equilibrio precario su due ruote,col paracadute,deltaplano barca a vela,pattini,cazzi e mazzi

      C’è bisogno di un disegnino o ci arrivate da soli ?

      Ieri ho portato al pronto soccorso un signore che in motorino cercava una pasticceria aperta,si è distratto ed ha tamponato una macchina rompendosi presumibilmente una costola
      Si può ? con l’autocertificazione di cosa ? di demenza senile ?
      Intanto è stata necessaria un’altra ambulanza per trasferire un paziente da terapia intensiva di Varese a Grosseto perchè gli ospedali sono saturi

      Ci vuole una legge si, ma per il coprifuoco come in guerra,perchè è una guerra

    • #17356
      Anto
      Moderatore

      Ci danno la possibilità di non privarci completamente della nostra libertà confidando nel nostro buon senso lasciandoci una porticina aperta……..e niente, tutti in una sola volta ad accalcarci a quella porticina perché ” si ma nel decreto è scritto che è consentito fare attività fisiche all’aperto….” quindi orde di ciclisti, famigliole nei (pochi) parchi aperti in bicicletta, gente che corre -tanto che vuoi che succeda, allora anche in casa ti puoi far male mentre togli la polvere…-

      Ok non avete capito un razzo, non crediate che al PS tra te che hai un braccio fratturato e un tuo coetaneo con la polmonite in fin di vita abbiano tempo di dedicarsi a te mettendoti il gesso dato che non morirai (col rischio di beccarti il virus quindi cornuto e mazziato)

      Andiamo incontro alla bella stagione di tempo per allenarsi e correre ce ne avremo, piuttosto mangiate di meno se proprio volete tenervi in forma.

      Un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari e chi in questo momento lavorano in ospedale prendendosi cura anche delle nostre irresponsabilità, nonostante tutto sono ancora loro a rassicurarci. Questo è lo striscione appeso dal personale sanitario fuori al triage dedicato Coronavirus all’ingresso del Pronto Soccorso del mio paesello

      Lo so, è dura poter rinunciare a un giretto in moto con l’inizio della primavera, magari svagarci isolandoci sotto un casco in giro per appennini da questi brutti fatti è quello che ci vorrebbe ma se ne veniamo fuori (non a breve è inutile illuderci) ci divertiremo ancora di più, anche stare in casa tutto sommato non è male, fermiamoci a riflettere che nonostante l’uomo sia una mente eccelsa ed evoluta è sempre inferiore a qualcosa e quel qualcosa invisibile all’occhio (no non è una zanzara) sta mettendo parecchio in crisi il nostro modo di vivere.

      La cosa positiva è che vedo pochissimi ma proprio pochi se non niente moto in giro.

      • Questa risposta è stata modificata 3 anni, 2 mesi fa da Anto.
    • #17385
      Anto
      Moderatore

      Io continuo a non rischiare anche se queste maledette belle giornate invogliano. Mi sacrifico oggi per vedermene meglio di prima domani

      • #17386
        Mastic
        Amministratore del forum

        Fai essere pure brutto il tempo…

        (Era una battuta per sdrammatizzare eh)

        • #17387
          Anto
          Moderatore

          Con un po di impegno riuscirei anche a far diventare cattiva anche mia nonna 🤣

    • #17388
      Anto
      Moderatore

      Comunque io parlo del mio caso, lavorando fortunatamente vicino casa mi reco in bici (come ho sempre fatto) usando la massima prudenza, anche per fare la spesa ho i negozi vicino casa e vado a piedi (o in auto se devo caricare più cose) rimane il tempo libero, logicamente se non ho una scusa valida non la prendo.

    • #17439
      Mastic
      Amministratore del forum

      Intanto Carmelo Ezpeleta, il CEO della Dorna, ha scritto una lettera aperta, nella quale sostanzialmente conferma che è tutto immobile in attesa di capire se, come e quando si potrà uscire da questa pandemia che ha colpito tutto il mondo.
      Eccola

      Dear all,

      Today, the OR Thailand Grand Prix was set to be getting underway in Buriram; the race weekend that was meant to be the second of the season. The entire MotoGP™ paddock and family was supposed to be doing what we love the most: racing. We would have loved to watch the riders from each category fighting it out on track and delighting us to another last corner battle like we’ve come to expect from Buriram.

      We would have loved to see the many international members of the paddock back hard at work for our fans; both those who travel from all over the world to join us trackside in Thailand and those who, like they do every race weekend, follow us faithfully from every corner of the globe.

      Due to the coronavirus crisis that’s sweeping the planet, clearly that hasn’t proved possible due to the preventive measures put in place by governments around the world to safeguard our health. That’s why, now more than ever, we have to be aware of our responsibility and support each other by following those restrictions and the recommendations of the authorities for the benefit of us all. This virus has stopped the world turning for an indefinite amount of time, but we’re sure that we’ll return to our daily lives and come out of it even stronger than before. It’s a provisional break and I want to send everyone a message of confidence and calm in this situation.

      Ever since Dorna became the promoter of the MotoGP™ World Championship, 29 seasons ago now, we have always been clear that racing is our mission, and that will continue to be the case. Even in the worst situations we will maintain our motto: the goal is to race. Competition is in our blood and I can’t imagine another scenario that would stop us. Covid-19 has affected each and every global sporting competition, and this pandemic has sadly been no stranger to the beginning of the 2020 MotoGP™ World Championship. Nevertheless, our sport will endure and race on – as it has since its birth in 1949.

      After the changes we’ve already announced, we now have to keep up to date with every detail of both the evolution of this pandemic and government policies, with the goal of maintaining the maximum number of events. That’s our main target and objective as of today.

      Despite the challenges we face, we’re happy and proud to know that the sport itself is better than ever – as MotoGP™ preseason testing proved, where the timesheets were the tightest in history. In Qatar, we saw a glimpse of that already thanks to two magnificent races in Moto2™ and Moto3™ – and that’s only served to whet our appetite for more.

      The situation is identical for WorldSBK too, although, fortunately, they were able to complete their first round in Australia – and what a race weekend it was. The FIM Enel MotoE™ World Cup, the FIM Moto3™ Junior World Championship and each and every Cup and programme on the Road to MotoGP™ have also seen changes to their calendars, but we will likewise do everything we can to accommodate them to the best of our ability.

      Our thoughts and any courses of action that we’ll undertake centre on two things: our fans and, of course, all those who work so hard to make our Championships possible. We are doing everything we can to see riders, engineers, mechanics, logistics personnel, executives, camera operators, journalists, multimedia technicians, coordinators and every other vital part of our sport back to doing what we do best – going racing. Something that always has been, is now and will continue to be the essence of who we are. At Dorna we are working to ensure that this crisis leaves the MotoGP™ family and all our paddocks with only one consequence; that of a modified calendar.

      Finally, I would like to extend my thanks to the FIM, IRTA, the manufacturers, the riders in each Championship, the team members, promoters, broadcasters, sponsors, the media and each and every Dorna employee for the way they are all confronting this situation with such patience, professionalism and true understanding. It is a huge honour and a pleasure to have these incredible partners.

      This is all to make sure we can return to entertaining and thrilling our fans as soon as possible. They are tireless and follow us faithfully from track to track or via whichever medium or platform they can, from one corner of the world to another. We owe it to them and to the incredible history of our sport.

      So, to all those fans, there is only one thing left to say: we look forward to seeing you again soon – back on track.

    • #17441
      MT
      Partecipante

      e per non farci mancare niente, IL TERREMOTO, per ora è nel cortile del vicino, ma se la situazione si aggravasse, per il momento sembra solo feriti, ne risentiremmo anche noi, sia per i soccorsi che per virus.
      era un pò che, tramite ingv, notavo un aumento sismico in zona, anche se più a ovest.
      il problema è che ci sono scosse anche sulla costa ovest del nord adriatico, io ho già una valigia pronta
      ml 3,1 a 5km da me qualche giorno fà

    • #17446
      Mastic
      Amministratore del forum

      Intanto in home ho pubblicato il lancio di un articolo che ho scritto già da qualche giorno per Il Centauro, la rivista dell’Asaps. Lo hanno anticipato sul loro sito Internet e l’ho ripreso anche io qui.

      Se ne avete voglia vi chiederei di leggerlo e di commentarlo. Soprattutto per raccontare come state vivendo la vostra passione per la moto in questo periodo di forzato stop. Su Facebook vedo le cose più strane. Da gente che rivanga ricordi a gente che fa notare quanto siano belle le giornate, proprio ora che siamo chiusi in casa. Ma c’è anche, secondo me, chi preferisce non pensare alla moto. Come un amore lontano: non ci si pensa.
      Voi che ne dite?

      Il pezzo è QUI

      P.S. La foto d’apertura l’ha mandata il nostro @multistrangola. Ritrae lui con tanto di casco sulla Ducati F1 che tiene nel soggiorno di casa. Me ne aveva scattate anche altre più belle, ma in questa c’è Lord, il suo cane; e non potevo non metterla 🙂

    • #17463
      Motoskills
      Amministratore del forum

      Con l’occasione del gradito messaggio di @albertopape in altra discussione, come va Alberto? Verona sembra sia una delle città nei pasticci…
      La domanda ovviamente vale anche per gli altri. Se ne avete voglia, date un cenno, raccontate come state

    • #17464
      topomotogsx
      Partecipante

      Io sto bene, per adesso.
      Ogni attività è congelata, sono a casa da 2 settimane ma il 31 marzo riprendo il lavoro. L’azienda per la quale lavoro è nella lista dei codici ATECO che possono lavorare perchè ritenuti essenziali, e dopo il lungo stop abbiamo tutti i requisiti e gli equipaggiamenti richiesti per lavorare in condizioni ritenute sicure (se lo dicono loro, quelli che la parola “lavoro” la sanno a malapena scrivere…).
      La moto è ferma, le madonne invece le tengo attive e in circolazione.
      Passerà.
      E per la fine dell’anno, forse, cambio moto. Se prendo quella che spero, dimezzo i cilindri.

    • #17465
      Dolfy
      Partecipante

      Ciao a tutti,

      categoria a rischio per età, patologie pregresse ecc.

      Lavoro da casa, tanto l’unica cosa che mi serve è un computer uno smartphone e la linea per internet.

      La moto langue in garage con il pieno fatto e tutta ben pulita. Cosa che di solito capita solo quando piove.

      Finiti i calendari pagani, ora è a rischio anche frate indovino.

      Resistiamo per inerzia. ma si soffre.

      Specie in questi giorni di primavera. Il giardino in compenso non è mai stato tanto ordinato e la legna in legnaia è accatastata seguendo rigide regole: essenza peso e colore.

      Unico piccolo neo è vedere mia figlia che si spara 12 ore al giorno sabato e domenica compresa all’unità di monitoraggio quarantene domiciliari. A lei il mio plauso e vederla fa passare in secondo ordine la mia “reclusione”

      Lamps bimbi, torneremo più forti di prima!

      Il Dolfy

    • #17510
      albertopape
      Partecipante

      ciao ragazzi,come dice Riccardo in questi giorni Verona è fra i focolai più vispi d’italia e siamo a due passi da Brescia che è una delle città,insieme a Bergamo,più colpite da questo maledetto virus che in un mese ci ha sconvolto il modo di vivere.
      Lavorando nella filiera alimentare sono al fronte anch’io,seguendo anche la ristorazione che è bloccata,abbiamo ridotto notevolmente la mole di lavoro ma siamo presenti…cerco di lavorare solo mezza giornata,quando ci riesco,ciò aiuta molto nello scorrere delle ore.
      Situazione surreale,vedremo il dopo…mha.

      un abbraccio a tutti

      • #17511
        albertopape
        Partecipante

        Dimenticavo le moto:
        Qualche raro casa/lavoro in moto riesco a farlo,ma proprio il meno possibile mi sento un’imbecille agli occhi degli altri.
        però con con il tempo libero le ho coccolate tutte due,tagliandate,lavate e stirate….prossimi giorni scooter della Patty 🙂

    • #17515
      Stefano.gr
      Partecipante

      Che ne pensate delle prese per il culo che il governo ci sta propinando ? Mi riferisco alla proroga del blocco fino al 13 Aprile , lo sanno anche i muri che si rimarrà chiusi almeno fino ai primi di maggio se non di più, però comunicarlo no eh , meglio prendere per il culo !!!

      • #17516
        Mastic
        Amministratore del forum

        Capisco la tua incazzatura. Però credo sia normale diluire le brutte notizie. Confrontarsi con una popolazione non è facile. Io non saprei da che parte cominciare, non è che ho da fare il professore. Però mi sembra usuale. Ieri poi un sacco di gente in giro, così l’epidemia aumenta la sua velocità di contagio e non riapriamo mai.

    • #17554
      cyrano
      Partecipante

      Ciao a tutti, qui a Milano, nella realtà che si occupa di cure palliative per cui lavoro, è stato un mese intenso, praticamente senza interruzioni, abbiamo approntato nuovi posti letto e nuove unità operative domiciliari per dare supporto agli ospedali e consentire loro di utilizzare i letti liberati per l’emergenza, contestualmente abbiamo fatto partire anche delle equipe di consulenza per la sedazione palliativa fornendo così supporto alle RSA (sigh).
      Probabilmente nei prossimi giorni verranno istituite anche equipe di CP specifiche per pazienti covid.
      Fortunatamente la nostra direzione socio sanitaria si è mossa in anticipo per quanto riguarda prevenzione e contenimento dei focolai e quindi a parte qualche operatore sanitario in quarantena non abbiamo avuto grossi problemi.
      Questo è il primo we un pò tranquillo … ne approfitto per farvi gli auguri di Pasqua.

      Sempre Vostro

      Cyrano

      P.S.
      Siccome bisogna esser sempre positivi vi confesso che muovendomi in moto mi sono goduto di brutto una Milano priva di traffico !!

    • #17555
      Stefano.gr
      Partecipante

      Auguri anche a te Cyrano e a tutto il Forum, anche se qui sembra che sono scomparsi tutti.

      Sicuramente questo maledetto carognavirus ha avuto effetti devastanti su tutti noi e questo è solo l’inizio.

      Se c’è qualcuno incazzato come una jena quello sono io, giusto un anno fa avevo aperto un topic lamentandomi delle condizioni economiche Italiane, di come ci hanno costretto a vivere negli ultimi 30 anni.

      Un paese come l’italia, fragile economicamente e con tanti problemi stratificati e mai risolti, può solo che fare una brutta fine, altro che ottimismo!!

      In compenso ho smesso di seguire qualunque notizia relativa alla pandemia, mi sono letteralmente rotto i coglioni e mi sono anche rotto i coglioni di tutte le supercazzole che Conte ci propina in TV, a forza di annunciare aiuti alle imprese, praticamente sono diventato miliardario.

    • #17556
      Mastic
      Amministratore del forum

      Ciao @cyrano, felice di leggerti! Ciao @stefano.gr.
      Una Pasqua un po’ strana. 4 giorni fa ho festeggiato il mio primo compleanno senza genitori e senza figlia. Sono fortunato per molti versi, perché sto in campagna. Ho aria.
      Bello leggere la storia di Cyrano. Nonostante l’argomento non allegro, ha un tono positivo. Grazie per questo.

      Si, come dice Stefano, siamo un po’ tutti spariti. Abbiamo meno voglia di leggere e di scrivere probabilmente. E ora sta salendo la consapevolezza in tutti che questa cosa andrà per le lunghe. Con tutte le paure e i timori del caso. Per tutto. Per il lavoro. Siamo in molti a doverci reinventare. Ma anche per le relazioni. Io sono stato single per anni, ora non lo sono più. E mi dispiace pensare ai giovani, alle loro relazioni sociali, amichevoli, sentimentali e sessuali rubate.
      Il Covid-19 ci ha già cambiato profondamente. Starà a noi, appena possibile, capire come potremo vivere il futuro.
      Nel frattempo, ritroviamo la voglia di seguire le nostre passioni. Io sono tornato a occuparmi di cinema. Ma non abbandono certo le altre grandi passioni che ho. Anzi, faccio lezione online tutti i giorni, se qualcuno volesse allenarsi con me, batta un colpo!
      Certo, qualcosa è momentaneamente in stand-by. Ma scriverci (non necessariamente qui) e tenerci in contatto è già positivo. Andiamo avanti motociclisti!

      P.S. sono andato a scartabellare dentro un box e ho trovato qualcosa di molto vecchio. Forse già questa sera pubblicherò un articolo a riguardo 🙂

    • #17587
      Mastic
      Amministratore del forum

      Intanto Paolo Magri, il Presidente dell’ANCMA torna a scrivere al Governo e – questa volta – a Vittorio Colao, il capo della task force che dovrebbe stabilire la road map di uscita dall’emergenza Coronavirus.
      Molti i punti importanti della lettera di Magri. La trovate QUI!

    • #17621
      Mastic
      Amministratore del forum

      Direi che la conferenza stampa di Conte ieri sera ha gelato molte speranze.

      Leggo questa mattina un collega giornalista che dice che non c’è chiarezza. Personalmente nel messaggio di ieri sera di Conte ho trovato solo un paio di cose non chiare. Il discorso degli sport di squadra, che potranno riprendere solo per i professionisti secondo me (e stamattina il ministro Spatafora smentisce pure questo), e la dizione di congiunti, che esiste solo nel codice penale e non in quello civile.

      A parte questo, il problema sono stati i tanti che hanno voluto anticipare. Il Governo era ancora riunito (quindi non aveva ancora deciso una cippa) e già c’erano le anticipazioni, che venivano regolarmente rilanciate nel gran premio dei siti, che fanno a gara e chi racconta prima quello che gli altri non ti raccontano.

      E così ci siamo illusi. E ieri sera, dopo che in consiglio dei ministri e negli incontri con le parti sociali da giorni volavano gli stracci, è uscita fuori la versione vincente, quella più prudente.

    • #17622
      zio franco
      Partecipante

      è uscita fuori la versione vincente, quella più prudente.

      Mi sembra anche quella più omogenea,un compromesso accettabile dalla scienza,mio e nostro faro in tutta questa situazione dove il rischio era ridurre tutto a “o la borsa o la vita”

      Mi ripeto,guardare le esperienze degli altri e farne tesoro non ci deve deprimere,è solo saggio,quella saggezza che il virus ha sterminato,glielo dobbiamo ai nostri vecchi

      A Wuhan dopo 3 mesi sono a contagi zero e ospedalizzazioni zero,c’è voluto l’esercito ? forse si,forse il rispetto delle regole ci sarebbe stato lo stesso,non ci deve interessare,ci interessa l’approccio di chi è la testa di ponte,l’apripista,la vittima sacrificale di chi fa il primo giro al tourist Trophy,azzardereste di sorpassare o tirare la staccata al marshal apripista ?

      Credo che di meglio non si sarebbe saputo fare senza l’esempio,credo che di meglio non si sarebbe potuto fare senza la scienza

      Poi i geni ci sono e ci saranno sempre,in Inghilterra ed USA hanno i loro,li prendiamo ad esempio ?
      Meglio di no dai,un mese o due non ci cambieranno la vita grama che abbiamo,avremo e abbiamo avuto,ma pur sempre di vita si tratta,e tanti,tantissimi esempi di solidarietà inaspettata che ci faranno crescere fino a pensare che non tutto è stato invano,abbiamo scoperto un casino di eroi coraggiosi che non sapevamo avere
      Aver paura di fare e farlo lo stesso !

    • #17624
      Anonimo
      Inattivo

      Meglio che mi taccia!

    • #17625
      Stefano.gr
      Partecipante

      Come mi ero ripromesso, non ho seguito la conferenza di Conte , preferisco il Mascetti , quello vero.

      Andrò a leggermi le notizie che mi interessano al momento che mi servono , attualmente sono troppo impegnato a cercare di far sopravvivere la mia attività , sai com’è , con tutte quelle palate di soldi che stanno arrivando , se non sei svelto a scansarti rischi di rimanerci sotto.

      Non vi voglio tediare , vi faccio solo un piccolo elenco:

      10000 euro di PRESTITO a tasso 0 dalla regione Lazio: Procedura di richiesta partorita dal peggior burocrate che sia mai esistito sulla terra , volta proprio a trarre in errore il richiedente o quantomeno a scoraggiarlo fortemente o costringerlo a consulenze esterne ( a pagamento s’intende ) per la compilazione della domanda stessa , che ciliegina sulla torta richiede anche la firma digitale per poi scoprire ( in realtà non c’era da scoprire nulla , ma era ampiamente prevedibile ) che i fondi stanziati andranno a coprire forse il 10% delle domande protocollate. Ah dimenticavo , anche in questo caso il portale ha fatto la medesima fine del portale dell’INPS , Ko tutto il giorno che c’era da protocollare la domanda, i potenti mezzi informatici dell’amministrazione pubblica , forse c’era un VIC20 o uno ZX Spectrum come server.

      25000 euro di PRESTITO con la garanzia dello stato , procedura apparentemente più semplice , ma già un proliferare di paletti mi fa tanto sentire puzza di bruciato , non sia mai che cercano ancora una volta di prenderci per il culo ???

      600 euro di elemosina , a me sono arrivati , a molta gente che conosco ancora no.

      Che poi il nostro carissimo stato , si sta premurando di farci avere questi PRESTITI in modo che poi a Luglio ed Agosto possiamo comodamente pagare le tasse , hai visto mai che a questi quattro mentecatti e cretini di partite iva gli venisse voglia di fare una rivolta fiscale !!

      Andatevi a vedere tutti i videomessaggi strazianti su YouTube , su Facebook o dove volete voi. Troverete centinaia di persone con le lacrime agli occhi , con la rabbia che gli esplode dentro perché sanno che nonostante tutto che abbiano dato l’intera vita alla loro attività , spesso sacrificando affetti , salute , vita privata per stare al passo con uno stato vessatorio , adesso ecco come vengono ripagati , a calci in culo !!!

      E scusami Franco , non è per far polemica , ma degli eroi coraggiosi non so proprio che farmene, non ci pago le bollette.

      Infine , giusto per curiosità , non ha la pretesa di essere la verità assoluta, solo un punto di vista , andatevi a leggere quest’articolo sull’evasione fiscale in italia.

    • #17626
      Mastic
      Amministratore del forum

      Rispondo solo all’articolo sull’evasione fiscale. Un classico del liberismo. Io non l’avrei pubblicato al posto del Sole24Ore. Anche perché facilmente confutabile pure da un cretino come me. Può essere un intervento che fa pensare, ma mancano un sacco di variabili che influenzerebbero il ragionamento.
      Ad esempio non dice nulla sull’eticità necessaria dello Stato.
      Non è vero che l’Italia è il paese europeo con la più alta pressione fiscale. A meno che non sia cambiata la classifica, eravamo al 3° posto.
      È vero però che siamo il paese che dà meno in cambio delle tante tasse che pretende. Non ci sono servizi e normalmente non c’è granché stato sociale.
      il vero problema è questo. Insieme ai soldi buttati e alle tangenti. E non è vero, come dice lui, che di spesa pubblica non si può parlare. Se n’è potuto parlare eccome, tanto che non avevamo più posti letto negli ospedali e siamo stati aiutati dalla Germania, che si è presa molti nostri malati. Ecco, ho visto una statistica sul numero dei posti letto negli ospedali in relazione alla popolazione europea. Eccome se abbiamo parlato di spesa pubblica.

    • #17627
      zio franco
      Partecipante

      È vero però che siamo il paese che dà meno in cambio delle tante tasse che pretende. Non ci sono servizi e normalmente non c’è granché stato sociale.

      Ok,avete scelto la borsa piuttosto che la vita

      Non condivido ma mi adeguo

      Penso a tutti quelli che si lamentano ed evadono le tasse appena se ne presenta la possibilità
      A tutti quelli che si servono regolarmente dei condoni
      A tutti quelli che invocano il liberismo anglosassone,dimenticando che proprio adesso non hanno nemmeno l’aspirina gratis,noi che abbiamo anche il taxi per andare all’ospedale
      Penso tutto il male possibile del capitalismo per privatizzare gli utili ma socializzare le perdite

      In fondo non è mai stato il mio modello,tutt’altro,ma la maggioranza l’ha scelto,ora ce lo ciucciamo come rischio d’impresa

      Stamani la Presidente della Corte Costituzionale,rientrata dalla malattia da virus,ha affermato lapidariamente che La Costituzione non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali,ma offre la bussola anche per navigare per l’alto mare aperto nei tempi di crisi, a cominciare proprio dalla leale collaborazione fra le istituzioni, che è la proiezione istituzionale della solidarietà tra i cittadini”.

      Tradotto,non tutto è un diritto acquisito

      Termino queste riflessioni citando il leader dell’opposizione di destra Portoghese Rui Rio al parlamento,quello si potrebbe essere il mio modello

      “La minaccia che dobbiamo combattere esige unità, solidarietà, senso di responsabilità – ha detto Rui Rio in Parlamento -. Per me, in questo momento, il governo non è l’espressione di un partito avversario, ma la guida dell’intera nazione che tutti abbiamo il dovere di aiutare. Non parliamo più di opposizione, ma di collaborazione. Signor primo ministro Antonio Costa, conti sul nostro aiuto. Le auguriamo coraggio, nervi d’acciaio e buona fortuna perché la sua fortuna è la nostra fortuna”.

      Hasta la victoria

    • #17628
      Stefano.gr
      Partecipante

      Leggendo l’articolo mi sembra che dica che l’italia è il paese con la pressione fiscale più alta , l’ho riletto un paio di volte.

      Tra l’altro, non mi sembra neanche che prenda le difese degli autonomi, ma fa emergere tutta una serie di ipocrisie e contraddizioni del sistema fiscale italiano.

      Riporto un passaggio,ma l’articolo va letto tutto.

      “Premesso che a pensar male si fa peccato, ma spesso si coglie nel segno, non sarà per caso che la retorica antievasione è una strategia per raccogliere il consenso dei lavoratori dipendenti, senza peraltro alienarsi più di tanto gli autonomi ai quali vengono regolarmente accordati condoni, rottamazioni e regimi estemporanei di favore?”

      E qui mi sembra che non prenda le parti di nessuno, ma fa emergere una scomoda verità.

      Ma questo che segue, è la parte nella quale mi trovo pienamente d’accordo, lo so Riccardo che probabilmente abbiamo idee diverse.

      “Dunque una scomoda verità sull’evasione fiscale, che viene nascosta dalle narrazioni ideologiche riguarda il fatto che questo fenomeno non è il turpe peccato di pochi avidi criminali, ma il prodotto di una gran quantità di cittadini che cooperano per sottrarre gettito allo stato. Anche l’assunto generalmente ribadito che “i lavoratori dipendenti non possono evadere” va qualificato e limitato all’IRPEF. I lavoratori dipendenti possono evadere l’IVA e quando lo fanno, collaborano con gli autonomi che a loro volta possono evadere l’IRPEF”

      Sai perché mi trova pienamente d’accordo? Perché lo vivo in prima persona, tutti i giorni, gente che mi chiede di NON fare la ricevuta fiscale e di fargli lo sconto.

      Comunque ripeto, non ne faccio una bandiera, tuttavia a mio parere questo articolo contiene delle verità e invito tutti a leggerlo, senza nessun pregiudizio.

    • #17629
      Mastic
      Amministratore del forum

      Ho cliccato refresh 41 secondi dopo che avevi postato la tua risposta. Siamo telepatici.

      No, non dice che l’Italia era il paese con la pressione fiscale più alta. Ma era funzionale al mio discorso e l’ho aggiunto io come premessa. Forse sono stato poco chiaro.

      “Dunque una scomoda verità sull’evasione fiscale, che viene nascosta dalle narrazioni ideologiche riguarda il fatto che questo fenomeno non è il turpe peccato di pochi avidi criminali, ma il prodotto di una gran quantità di cittadini che cooperano per sottrarre gettito allo stato. Anche l’assunto generalmente ribadito che “i lavoratori dipendenti non possono evadere” va qualificato e limitato all’IRPEF. I lavoratori dipendenti possono evadere l’IVA e quando lo fanno, collaborano con gli autonomi che a loro volta possono evadere l’IRPEF”

      Per rispondere a questa cosa bisognerebbe avere delle statistiche in più, che non abbiamo. Giusto quello che dici tu, Stefano: le persone chiedono di non fatturare per risparmiare. Ma ci sono anche tanti artigiani che ti fanno il prezzo (di mercato, non più basso) e poi al momento di pagare se gli chiedi la fattura ti fanno un altro prezzo. Quanti sono? Boh, non lo so.
      Poi ci sono gli autonomi che chiedono ad altri autonomi di non fatturare, perché non ne hanno bisogno.

      No, non è così che ne usciamo. Esistono invece delle statistiche ufficiali e attendibili su quanti soldi vengono evasi. E sono una montagna.
      Se tutti pagassero le tasse il costo della vita sarebbe più alto e si innescherebbe una spirale depressiva? Beh, servirebbero probabilmente interventi a riguardo. Come la riduzione delle tasse. L’aumento dei servizi offerti dallo Stato, oggi veramente carenti. E uno stato sociale migliore.

      Insomma, una volta raccolti i soldi delle tasse, è chiaro che qui bisognerebbe cambiare più o meno tutto. Ma non è non pagando le tasse che si risolvono i problemi. E non è vero (sempre secondo me) che il problema evasione sia sovrastimato

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