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Taggato: corse su strada, Netbikers, road races, salite, zio-franco
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Vincenzo Forte.
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- martedì, 11 Luglio, 2017 alle 11:36 #1505
zio franco
PartecipanteApro questa sezione che proprio in ambito Europeo ha grande seguito riuscendo ad unire la passione sportiva al senso di libertà fuori da condizionamenti
In Irlanda,ma anche in Finlandia,Germania,Austria…la stagione delle corse su strada,siano esse in salita,in pianura,in campagna od al mare (Castletown è sul lungomare dell’isola di Man) è partita da mesiLa Domenica.al di la dei risultati sportivi,non è raro assistere a queste scene
Un altruista Derek Sheils ha dato un paio di passaggi a colleghi rimasti a piedi a Walderstown, con tanto di impennata portando in sella con sé il povero Derek McGee! (foto: Paddy Condron)
Il nostro sito di riferimento è quello di Marta Covioli a cui attingeremo per notizie ed informazioni
Tipo che sul vecchi tracciato di Imatra,resuscitato dopo 30 anni di oblio,un nostro pilota titolato,Alex Polita, è andato sul podio insieme al figlio di Tony Rutter,Michael sotto gli occhi di Ago,Reed Ballington ed altre vecchie glorie
Il fantastico trio Penz13.com: Rutter, Polita e Kneen.
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zio franco.
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- mercoledì, 12 Luglio, 2017 alle 11:58 #1563
zio franco
Partecipante15-16 Luglio 2017, MONZUNO
Arriva la terza prova del campionato velocità in salita, e seconda del trofeo cronoclimber nel tracciato di Molino del Pero
Un bel video on board dell’anno scorso con una Naked dispari, Inglese
Facile da raggiungere da ovunque si arrivi
- mercoledì, 19 Luglio, 2017 alle 15:51 #1741
Mastic
Amministratore del forumRicevo e pubblico!
Stefano ManiciCIVS 2017. Stefano Manici Re a Monzuno
I risultati e le classifiche della Molino del Pero – Monzuno, 2° round della stagioneSi è conclusa lo scorso weekend l’edizione della Molino del Pero – Monzuno, prova valevole per il 2° round del CIVS 2017 e per il Trofeo Crono Climber.
Edizione perfetta quella appena conclusa, partendo dall’organizzazione (Moto Club True Riders) fino ad arrivare alla gara. Nessun ritardo accumulato, un paio di scivolate senza gravi conseguenze per i piloti coinvolti. Il tracciato di Monzuno, il più tecnico del campionato, ha riservato molte sorprese nei risultati finali soprattutto per Stefano Manici che, dopo tanti anni all’inseguimento, è riuscito nell’impresa di portarsi a casa la vittoria nella classifica assoluta con una NAKED! Manici che ha trionfato anche nella seconda categoria, la 600 STK.
In occasione della Premiazioni alla presenza del Sindaco di Monzuno, l’ex pilota, ora scrittore, Agostino Marchetti ha consegnato un premio alla carriera al “veterano” Cesare Fabri, sempre presente ed uno a Stefano Manici.
Parlando delle gare, nella classe Scooter è stato Alessio Baglioni ad avere la meglio sul Campione Italiano Matteo Ridolfi, vincendo entrambe le manches. Nella Pit Bike, tra i 5 i partecipanti in questa nuova classe, a vincere in sella alla sua Ohvale è stato Erodik Cecere, dietro di lui si sono posizionati Armando Zofrea, Gabriele Dolfi, Alice Sabatini e Alessio Borgato.
È finita a pari punti la sfida tra Loris Guerrini e Tiziano Rosati nella 125 OPEN, ma a portarsi a casa la coppa più grande è Tiziano Rosati autore del miglior tempo in gara 2. 3° posto per Massimiliano Cangiano, a seguire Michele Prontelli e Nicola Folegnani.
Nella 250 OPEN Marco Queirolo continua a vincere, portandosi a casa entrambe le manche, al secondo posto il rivale Guido Testoni. Gradine più basso del podio per Dario Montaldi. A seguire Simone Lugarini e Lorenzo Meniconi. Prosegue la serie di vittorie per Marco Lombardi in Moto3, che lascia Monzuno a punteggio pieno. Al secondo posto Giovanni Ronzoni, ed al terzo Luciano Adami.
Una manche a testa per David Lignite e Stefano Manici nella STK600, ma ad avere la meglio per soli 6 centesimi è stato Manici, in gran forma a Monzuno. Al terzo posto l’ottimo Adriano Pagli, al quarto Francesco Mastrullo ed al quinto Fabio Giusto.
Nella NAKED prestazione impeccabile per Stefano Manici che in gara 1 con l’impressionante crono di 1’41.09 ha fatto segnare il miglior tempo assoluto, vincendo anche in gara 2. In seconda posizione si è piazzato Fabrizio Rivellini, al terzo un deluso Andrea Cifone autore di una scivolata in gara 1 che gli ha compromesso il risultato finale. A seguire Gianluca Girotto e Filippo Mingardi.
Nonostante la vittoria in entrambe le manche, nella 600 OPEN Stefano Nari non è rimasto soddisfatto della sua prestazione lamentando problemi di setting che gli hanno pregiudicato la lotta per la classifica assoluta. Al secondo posto Federico Mosti, l’ allievo di Nari, autore di una bella battaglia con Daniele Stolli, terzo, beffato per soli 5 decimi. A seguire Diego Cecchelli e Juri Storniolo.
Nella SUPERMOTO Antonio Vallati si è aggiudicato la gara provando a centrare l’en plein, aggiudicandosi qualifica e gara 1. In gara 2 però, per soli 4 decimi è stato beffato dal sorprendete Giacomo Gubbini, debuttante in questa categoria e secondo in gara. Al terzo posto Marco Ricci che nulla ha potuto contro i suoi avversari. Al quarto Fabio Buzzetti.
Non poteva esserci ritorno migliore dopo l’infortunio per Manuel Dal Molin nella SUPERMOTO OPEN: vittoria per lui in entrambe le manche. Seconda piazza per Gerardo Galvani, e solo terzo Andrea Majola che, dopo essersi piazzato in seconda posizione in gara 1, ha provato il tutto per tutto in gara 2 ma una piccola scivolata gli ha impedito il “colpaccio”. Quarta posizione per Fabio Volpe che, risolti finalmente i problemi alla sua moto, è tornato nelle posizioni che merita. Quinto posto per il locale Riccardo Santi autore di una buona prestazione.
Nella 1000 SBK continua lo strapotere di Fabrizio Lannutti che ha vinto entrambe le manche, aumentando notevolmente il vantaggio in classifica generale. Al secondo posto l’ottimo Piva Francesco Maria che sembra essersi rimesso completamente dalla frattura alla clavicola rimediata alla prima gara. Terzo posto per Nicholas Rovelli in sella alla sua Panigale, a seguire Marco Giovannoni ed Enrico Rocchi.
Classe SIDECAR: Vittoria per L’equipaggio BARBI – DORATORI, al secondo posto hanno chiuso MANFREDI – ROCCHI, ed al terzo RAGNI – GUBBINI.
Ancora, le classi dell’EPOCA
GR4 classe 125: vince Maurizio dal Monego, a seguire Leonardo Spadazzi, Giorgio Ciurletti, Andrea Orselli e Cesare Fabbri.
GR4 Classe 250: Vince Danilo Trafeli, al secondo posto Sergio Mosna ed al terzo Giuseppe Damante
GR4 Classe 500: Vince Gianluca Spadazzi, a seguire Nicolao Airola, Ivan Gagliarducci, Federico Bosi e Piero Ghelardini
GR4 Classe 1000: Alberto Bricchi vince su Renzo Pratesi
GR5 Classe 175: Vince Alessandro Baldessari davanti a Gianni Finelli, Alberto Facchinelli, Mario Dolfi ed Alessio Ascari
GR5 Classe 250 2T: Vinve Cristiano Ramagini, alle sue spalle Aleksander Lonco, Paolo Marchetti, Danilo Trafeli e Paolo Cecchelli
GR5 Classe 500 4T: Federico Bosi porta a casa la vittoria, al secondo posto Eugenio Convalle, al terzo posto Umberto Ricci, a seguire Armando Zofrea e Daniel Allamand
GR5 Classe Vintage 86: è Carlo Lencini ad avere la meglio sui suoi avversari vincendo entrambe le manche, al secondo posto Luciano Adami, al terzo Alberto Bricchi ed al quarto Alessio Ascari
GR 5 Vintage 94: Massimiliano Magnani vince davanti ad Enrico Benini e Giorgio Manfredi
GR 5 Sidecar: Unici partecipanti l’equipaggio PANGALLO – DAL BIANCOCRONO CLIMBER
Classe Pit Bike – vince Diego Bertocci
Classe 125 – vince Andrea Baroni
Classe 250 – vince Marco Vigilucci
Classe 600 STK – vince Massimo Martini
Classe Naked – vince Gianluca Girotto
Classe 600 Open – vince Fabio Brando
Classe Supermoto – vince Federico Napoli
Classe 1000 Open – vince Jacopo NapoliIl prossimo appuntamento del CIVS è in calendario per il 6 Agosto a Piazza al Serchio in Garfagnana (LU) valevole sia per il CIVS che per il Crono Climber e organizzato dal Motoclub Ducale di Parma.
- mercoledì, 19 Luglio, 2017 alle 16:55 #1745
zio franco
PartecipanteSono stato a vedere sia il Sabato che la Domenica ospite proprio del mio amico Lignite
Si perchè Lignite mi sento orgoglioso di essergli amico,David è proprio una bella persona,grintoso quanto modesto,tranquillo quanto determinato,saggio quanto scatenato.
Uno della vecchia scuola che fa tutto da solo,ha una bella famiglia dalla quale non vede l’ora di tornare alla seraIl podio di Domenica,Manici si riconosce
Mi mette serenità,sta spesso in silenzio e ascolta tutti,dovreste conoscerlo,con quegli occhi mette paura ma è tutt’altro,qui col suo amico Yuri Storniolo col quale progettavano una salita alla pikes peak
Molti sono così c’è da dire,ci sono anche molti giovani con i motard,le pit bike,ancora qualche dinosauro con i fantastici sidecar, e poi i climber,categoria introdotta per far partecipare tutti,ma proprio tutti con la moto di tutti i giorni,tante ragazze finalmente !
Non è una gara di velocità la loro,ma di regolarità : nelle prove cerchi di fare un tempo e nella “gara” lo devi ripetere,semplice !Manici è il 16 volte campione italiano,lo vedi ed è come il tuo istruttore di pugilato,grosso,un pò sovrappeso,però quando monta sulla Naked a 3 cilindri sembra volare,ah che meraviglia
David guida a modo suo,inconfondibile per come si avvita sulla moto come DoohanQui alla Leccio-Reggello proprio dove lo osservavo
Sempre meno sindaci concedono i permessi per l’organizzazione delle gare in salita,c’è da chiudere la strada,fornire le forze dell’ordine a presidio, e non tutta la cittadinanza lo capisce,ed è un peccato perchè certi paesini persi nelle montagne del nostro appennino nemmeno li conoscevo se non c’erano queste manifestazioni
Mi raccontavano David e Yuri che nelle gare in Austria,Francia,Germania,Inghilterra ci vanno solo per il pubblico,percorrere al ritorno la strada per tornare all’accampamento (non si chiama paddock!) in mezzo a due ali di folla come al giro d’Italia,con tutti ma proprio tutti che chiedono “il cinque” a mano aperta a costo di farsi sbucciare dai guanti è irrinunciabile
Mi si bagnavano gli occhi mentre lo raccontavano
“andiamo solo per questo certe volte!”15 mila spettatori in Austria,3° classificato SS quest’anno
On board 2016
On board 2017
https://it-it.facebook.com/176691398260/videos/10154663946328261/ - mercoledì, 19 Luglio, 2017 alle 18:21 #1751
Mastic
Amministratore del forumNon ci avevo fatto caso, ma in salita si sente il rapporto di trasmissione che si allunga, quando in uscita di curva si rimette la moto dritta.
Un trucchetto che i piloti usano per mettere un rapporto più lungo di quanto il motore riesca a tirare in pista. Forte! - venerdì, 21 Luglio, 2017 alle 15:03 #1827
zio franco
PartecipanteHo visto questa,nei dettagli, e mi si è gelato il sangue
Chi non la riconosce è un paracarro !
- sabato, 22 Luglio, 2017 alle 22:37 #1854
Anadin74
PartecipanteBella zio Franco!
Mi attizzano le varie tipologie di corse su strada.E mi piace l’atmosfera “casereccia” che regna. - martedì, 25 Luglio, 2017 alle 09:23 #2011
zio franco
PartecipanteCalendario rimanente del CIVS Campionato Velocità in salita
Da non perdere Spoleto !
Round 4 CIVS 5 agosto 2017 6 agosto 2017 Gragnana – Varliano, Piazza al Serchio (LU)
Round 5-6 CIVS + Europeo 26 agosto 2017 27 agosto 2017 Spoleto – Forca di Cerro, (PG)
Round 7 CIVS 23 settembre 2017 24 settembre 2017 Pieve – Passo dello Spino, Pieve Santo Stefano (AR)Classifiche
SS 600 Stock
1 499 LIGNITE David M. C. True Riders Kawasaki 25 25 25 25 25 20 145
2 419 MANICI Stefano M. C. Ducale Triumph 16 16 20 20 20 25 117
3 427 PAGLI Adriano M. C. Prato Yamaha 20 20 13 13 16 16 98
4 440 MASTRULLO Francesco M. C. Cecina Honda 8 10 11 3 13 13 58
5 408 GIUSTO Fabio M. C. Merate MV Agusta 9 8 8 10 11 11 57
6 412 BRANDO Fabio M. C. Speed Up Triumph 11 11 3 8 10 10 53
7 417 FULIGNI Manuel M. C. Migliori Yamaha 13 13 10 11 47
8 434 GESUALE Davide M. C. Franco Mancini 2000 Suzuki 16 16 32
9 459 ZACCARDI Simona M. C. Franco Mancini 2000 Honda 4 9 8 8 29
10 458 STIVANELLO Matteo M. C. Rosolina Mare Suzuki 0 6 5 9 9 29
11 460 DEMARIA Davide M. C. L’Airone Yamaha 6 6 7 7 26
12 493 LAZZARIN Dario M. C. Squadra Corse Badalucco Triumph 7 7 5 6 25
13 418 CIULLO Mario Christian M. C. True Riders Suzuki 10 9 19
14 454 MENICONI Paolo M. C. Franco Mancini 2000 Suzuki 7 7 14
15 411 GIORGINI Daniele M. C. Squadra Corse Badalucco Yamaha 0 9 0 9
16 456 D’ALIESIO Nicola M. C. Franco Mancini 2000 Honda 2 4 6
17 438 VARLESE Gianluca M. C. Franco Mancini 2000 Honda 1 2 3Naked
1 519 MANICI Stefano M. C. Ducale Triumph 20 25 25 25 25 25 145
2 521 CIFONE Andrea M. C. Squadra Corse Badalucco Honda 16 16 20 20 10 20 102
3 507 RIVELLINI Fabrizio M. C. Squadra Corse Badalucco Ducati 13 13 13 16 20 16 91
4 508 GIROTTO Gianluca M. C. Squadra Corse Badalucco Suzuki 11 11 11 13 16 11 73
5 502 VANNINI Giampaolo M. C. Evandro Viti Volterra Kawasaki 10 10 10 11 11 10 62
6 544 MARCHELLI Riccardo M. C. Squadra Corse Badalucco Triumph 25 20 16 0 61
7 510 MINGARDI Filippo M. C. Ducale Ducati 13 13 26SS 600 Open
677 NARI Stefano M. C. Massa Sgassa Triumph 20 25 25 25 95
2 672 STOLLI Daniele M. C. Wafna Honda 20 20 9 9 20 16 94
3 659 STORNIOLO Yuri M. C. Squadra Corse Badalucco Suzuki 16 16 16 16 11 13 88
4 646 MOSTI Federico M. C. I ragazzi della linea Triumph 13 13 10 11 16 20 83
5 633 SULLO Carmine M. C. Squadra Corse Badalucco Honda 25 25 4 3 57
6 694 CECCHELLI Diego M. C. Evandro Viti Volterra Yamaha 9 10 7 6 13 11 56
7 627 PAZZAGLIA Thomas M. C. della Futa Kawasaki 10 8 5 5 10 10 48
8 648 CURINGA Francesco M. C. Badalucco Honda 25 20 45
9 620 FULIGNI Manuel M. C. Migliori Yamaha 11 11 8 7 37
10 636 CLAUSI Luca M. C. Cecina Kawasaki 7 6 8 8 29
11 610 PANICCIA Domenico M. C. Franco Mancini 2000 Ducati 13 13 26
12 695 TRAFELI Paolo M. C. Evandro Viti Volterra Yamaha 5 5 6 7 23
13 634 GESUALE Davide M. C. Franco Mancini 2000 Ducati 11 10 21
14 642 ORSELLI Andrea M. C. Leonardo Racing Team Aprilia 6 7 0 0 7 0 20
15 660 PAROLIN Filippo M. C. Egna Newmarkt Honda 9 9 18
16 617 DI BERNARDO Nicola M.C. Dei rapaci Yamaha 8 9 17
17 679 MAJOLA Andrea M. C. Motauri Kawasaki 6 8 14
18 665 MANGONI Enio M. C. Franco Mancini 2000 Kawasaki 2 4 6
19 609 GRECO Francesco M. C. Gentltemen’s Ducati 1 2 3
20 697 SBARDELLASalvatore M. C. Franco Mancini 2000 Suzuki 3 0 3
21 611 GIORGINI Daniele M. C. Squadra Corse Badalucco Yamaha 0 0ss 1000 open
879 LANNUTTI Fabrizio M. C. Drivers Cuneo Honda 25 25 20 20 25 25 140
2 821 ROVELLI Nicholas M. C. Oggiono Ducati 20 16 1 11 16 16 80
3 817 PETROCCHI Massimo M. C. Arezzo Protolef 20 20 10 8 10 10 78
4 808 PIVA Francesco Maria M. C. Egna Neumarkt Suzuki 0 13 10 20 20 63
5 888 LAZZERI Giovanni M. C. Castelfiorentino Ducati 10 13 11 9 9 9 61
6 849 GIOVANNONI Marco M. C. Egna Neumarkt Ducati 0 16 16 13 11 56
7 816 BONETTI Stefano M. C. Badalucco BMW 25 25 50
8 813 LONCAO Alexander A.M. Fiorentina Honda 9 11 6 4 7 6 43
9 819 ROCCHI Enrico M. C. Osio Sotto Suzuki 5 13 11 13 42
10 884 PASOLINI Renzo M. C. Como 1903 MV Agusta 13 8 8 8 37
11 870 BERTOLINI Paolo M. C. Cecina Suzuki 8 10 6 7 31
12 824 CIULLO Mario Christian M. C. Spoleto Yamaha 11 9 0 0 20
13 811 GIANLOMBARDO Luca M. C. Tre Torri Yamaha 7 7 2 3 19
14 807 RIVELLINI Fabrizio M. C. Badalucco Suzuki 9 7 16
15 890 PESCHISOLIDO Pasquale M. C. Franco Mancini 2000 Suzuki 7 6 13
16 809 MANCINI Andrea M. C. Dippolito Kawasaki 0 1 5 5 11
17 863 ALONZI Willimas M. C. Franco Mancini 2000 Aprilia 4 5 9
18 810 VENDITTI Alessio M. C. Franco Mancini 2000 Ducati 8 0 8
19 814 IVALDI Simone M. C. Cairo Montenotte Aprilia 6 0 0 6
20 868 MANGONI Enio M. C. Franco Mancini 2000 Kawasaki 3 2 5 - martedì, 25 Luglio, 2017 alle 13:25 #2025
zio franco
PartecipanteDa Roadracingcore.com di Marta Covioli leggiamo e rimandiamo
L’Europeo salita è roba nostra
Nella classe 250 la vittoria va a Guido Testoni che consolida così la propria leadership in campionato
Tra le Supermoto il bravissimo Andrea Majola fa bottino pieno distaccando ora di 23 punti il secondo in classifica generale
Francesco Curinga porta a termine la sua impresa tra le Supersport andando a vincere l’ottava manche consecutiva in 4 round, ovvero tutte le gare in programma in questo Europeo Salita: il ligure, che a breve partirà per il Manx GP dell’Isola di Man, viene così incoronato campione europeo con una tappa di anticipo
Il secondo titolo iridato in anticipo arriva nella classe Superbike, con Stefano Bonetti che conquista l’Europeo tra le 1000cc
Ma per fortuna le attenzioni Italiche sono rivolte tutte altrove,così ci godremo meglio l’ultima prova di Campionato Europeo a Spoleto il 26 Agosto
Francesco Curinga a Petit Abergement (foto: Serena Biagioni)
Stefano Bonetti (foto: Morin Bonetti
- giovedì, 27 Luglio, 2017 alle 17:17 #2152
zio franco
PartecipanteUn classico dei classici,all’interno del triangolo più votato alle corse su strada nel cuore dell’Irlanda del nord
Tutto pronto per la Armoy Road Race ci informa Marta Covioli di http://www.roadracingcore.com
Proprio qui attraverso strade e villaggi della contea di Antrim, qualche decennio fa erano soliti provare le loro moto un gruppo di ragazzi che gareggiavano su stradali famosi. I loro nomi erano Joey Dunlop, Frank Kennedy, Mervyn Robinson e Jim Dunlop. La famigerata “Armoy Armada”
Lo scatto più famoso alla Armoy Road Race (foto: Gavan Caldwell)
Fanno sorridere oggi che le curve vengono numerate,la 4 la 8 , la 13 qui ancora portano il nome di chi ci abita o di chi fece l’impresa
Il tracciato – Si parte lungo il rettilineo di Hillside Road, interrotto dalla chicane artificiale Armoy Homes (introdotta per questioni di sicurezza come Magherabuoy e Mather’s Cross alla North West 200); all’uscita si piega subito veloci a sinistra al McCaughan’s Corner (dal nome della famiglia che vive nella casa sulla curva). Si affronta il veloce saliscendi verso sinistra chiamato Dean’s Rise e poi si entra nel villaggio di Armoy. Proprio al centro si arriva a Robbo’s Corner, una brusca curva a sinistra dedicata a Mervyn Robinson. Inizia poi il suggestivo tratto di The Cuttings, una sorta di tunnel tra gli alberi che porta ad Acheson’s Leap, con curva a destra e salto veloce. Poi un destra-sinistra rapido a Turnarobert e si arriva a Church Bends, stretta curva a destra che prosegue con due curve a sinistra più ampie attorno alla chiesa. Si entra nel tratto più stretto del tracciato, a Lagge Dams: si percorre Lagge Road per circa un miglio (con tanto di salti e avvallamenti) fino al salto di Dunlop’s Leap. Siamo nel punto più a nord del tracciato, al Balaney Cross Hairpin: si frena forte, si riapre il gas lungo Hillside Road (la strada principale che collega Ballycastle ad Armoy), lo si richiude leggermente per la veloce sinistra di Kennedy’s Corner e poi ancora a gas spalancato fino al traguardo
E’ qui che vorrò passare la mia prima estate da pensionato 😉
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zio franco.
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- lunedì, 31 Luglio, 2017 alle 09:03 #2264
zio franco
PartecipanteDalla cronaca di Marta Covioli su http://www.roadracingcore.com
Armoy – Bottino di Michael Dunlop, la sua settima Race of Legends
Giornate dal meteo variabile è dire poco,fin dal venerdì le condizioni delle strade l’hanno fatta da padrone
Ma questo non ha impedito al mastino M.Dunlop di fare bottino nella terra di Joey e dell’ArmadaDopo un problema tecnico alla R6 nella gara del venerdì,il diversamente magro e tranquillo Michael ha pareggiato i conti con gli interessi facendo sue Supersport su Mc Geee il vincitore del Venerdì e la Open Race,si può scegliere se correre con le big bike o le supersport,Dunlop sceglie la Suzuki (si sembra incredibile ma oltre le gomme si possno scegliere anche le moto di costruttori diversi…strano mondo quello dove sceglie il pilota !) Vince ancora il piccolo Dunlop sempre davanti a Mc Gee che ha preso la 600 e che fa sua anche la gara delle piccole 250/400
La Senior Support segna il “ritorno” di Joe Loughlin,la rivelazione dell’annoInfine la race of legend,clou della manifestazione nord irlandese
Alla bandiera a scacchi, senza troppe sorprese, è Michael Dunlop a vincere la sua settima “Race of Legends”” in carriera, mentre a +12.6 secondi troviamo il fratello maggiore William (Yamaha Temple Golf); completa il podio un rinato Micko Sweeney (BMW MJR) a +13, con il povero McGee scivolato in quarta piazza ma vincitore del titolo di “Man of the Meeting”, davanti a James Cowton, Joey Thompson, Davey Todd, Paul Jordan, Davy Morgan e Mark Goodings a chiudere la top ten.Da Armoy è tutto, appuntamento tra poco più di una settimana con l’Ulster Grand Prix!
- martedì, 1 Agosto, 2017 alle 10:54 #2307
zio franco
PartecipanteL’altra metà del cielo nelle corse su strada
Sembra improbabile da un lato,per l’energia fisica,per l’opportunità,per il solito retaggio benpensante del ruolo di genere,ma tutto questo avviene a latitudini diverse da quelle cui siamo abituati,qui il primo germe della rivoluzione culturale del ’68 ha visto i primi vagiti,appunto
Allora uno spazio è doveroso,anche perchè di esempi virtuosi se ne contano
Prendi Maria,Maria Costello,ventennale esperienza di gare in pista e su strada. Una vera “woman on a mission”, come ama definirsi lei, addirittura insignita anni fa dell’onorificenza di MBE (Member of the British Empire) per i suoi meriti motociclistici.Ambasciatrice nello sport e nell’impegno motociclistico ad iniziare nelle scuole,divulgatrice e promotrice benefica.
Un impegno a 360°
E gli da ancora del gas,l’ultima impresa al Manx classic dove ha portato sul podio la nostra Paton classificandosi 3a insieme ai mostri sacri dell’IsolaLa neonata,si fa per dire,25enne Melissa Kennedy,piccola rappresentante da corsa delle altrettanto piccole 125/Moto3,Nord Irlandese pura,che guida e basta,non si allena ma lavora,non mette le mani perchè ci pensa il babbo,svita il gas e come dice lei E’ difficile a volte ma non posso fare altro, è quello che amo fare!
Di generazione completamente diversa,e dalla storia opposta Yvonne Montgomery,splendida signora di mezza età abbondante,che ha scoperto il “giochino” in tarda età,e non l’ha più mollato,nemmeno adesso che è in ospedale ad attendere che si aggiustino le ossa appunto
Con già tanta esperienza accumulata in ben 2 Manx TT e varie classiche nella sua terra di campagna dove rivendica con orgoglio di essere sempre vissuta e che gli ha dato l’ispirazione a percorrerla a 200 km all’oraNon certo ultima la giunonica Veronika
Bastano gli occhi della tigre per riassumerne il carattere
- venerdì, 4 Agosto, 2017 alle 16:53 #2511
Dragonair
PartecipanteUlster Grand Prix: la corsa su strada più veloce al mondo al via fra pochi giorni.
Questa è la descrizione dal sito di http://www.roadracingcore.com di Marta Covioli che sarà fra il resto spettatrice in diretta delle gare….
Fervono i preparativi per la terza grande International Road Race dell’anno, la corsa su strada più veloce al mondo, ovvero l’Ulster Grand Prix in Irlanda del Nord.
Una lingua d’asfalto di 12 km in cui si toccano velocità di punta di 320 km/h e una media di 134.089 mph (pari a 215 km/h, image2 (33)nuovo record fatto segnare da Ian Hutchinson lo scorso anno). Scordatevi la spettacolarità delle attrazioni dell’Isola di Man o le grandi feste della North West 200: l’Ulster GP è motociclismo allo stato puro, è strada, moto, tende, fango e freddo. O almeno per la maggior parte delle volte.
Ma uno spettacolo da godere almeno una volta nella vita (e poi non vi basterà). Un paddock d’altri tempi, un circuito elettrizzante, velocità da brivido, campi e boschi nei dintorni che fanno delle moto l’unica attrattiva di Dundrod, a pochi km da Belfast.
- lunedì, 7 Agosto, 2017 alle 14:34 #2586
zio franco
PartecipanteChe soddisfazioni ci da il nostro splendido cinquantenne !
4a gara in Garfagnana,due vittorie e terzo tempo assoluto con una Stock
- lunedì, 28 Agosto, 2017 alle 15:52 #3095
zio franco
PartecipanteSabato e Domenica si sono svolte le due prove raggruppate alla Spoleto-Forca di Cerro (bellissimo il percorso !)
David ha dominato confermandosi il più veloce d’Italia sulla soglia del mezzo secolo 😉 tutto di serie come la moto (600 stk)
1° e 1° il Sabato e 2° e 1° la Domenica,sempre con il 1° tempo assoluto
Tutti allo Spino il 23/24 Settembre
- lunedì, 28 Agosto, 2017 alle 17:40 #3102
zio franco
PartecipanteE nella settimana si è corso e si corre ancora sull’isola di Man
Classic TT riservato alle vecchie glorie mantenute vive,pilotate dai giovani virgulti impegnati nei vari campionati stradali e nonMi ha colpito particolarmente la Lightweight dove il fenomeno Neozelandese Bruce Anstey in sella ad una indimenticata TZR 250 ha stracciato ogni record,e secondo Michael Rutter sulla Ducati 750cc,altro pezzo d’epoca vincitore di 4 mondiali col papà Tony
Vederle vive e competitive è sempre un emozione
Il mignolino per una di queste è sempre a disposizione 🙁
Nei giorni precedenti Joshua Brookes su Paton ha vinto all’esosrdio il Senior Classic TT Race,sostituendo Mc Pint ancora infortunato in un tripudio di 500cc e 450cc tra MV Agusta, Manx Norton, Paton, Royal Enfield. Una gioia per gli occhi e per l’udito come scrive dal posto Marta Covioli di http://www.roadracingcore.com/it/ da cui ho preso le foto
Secondo posto per Jamie Coward su Manx Norton, terzo William Dunlop su Honda Davies Motorsport.
Quarto posto per la seconda Paton della bionda Maria Costello
Oggi non si è corso per nebbia
Ecco il programma di martedì 29 agosto orari mannesi (-1 rispetto all’Italia):
Ore 12.00 Junior Classic TT Race
Ore 14.40 Superbike Classic TT Race
Ore 18.15 Manx GP Newcomers Race A/B
Sarà possibile seguire le gare con Live Timing e, per la prima volta all’Isola di Man, in streaming!
Grazie al nostro reporter preferito Marta Covioli
- martedì, 29 Agosto, 2017 alle 17:33 #3141
zio franco
PartecipanteOggi la gara più “importante” per uomini e sopratutto per i mezzi schierati
Yamaha YZR che fu di Mc Elnea
Kawasaki ZXRR
Suzuki GSXR
Honda RC 30
Norton Rotary
Yamaha OW 01
Bimota YB4
Ducati 851Tutto il panorama possibile degli anni 80 e 90
L’ha spuntata Deano,per un soffio visto che il Neozelandese Anstey ha perso 20″ in più nel pit stop a metà gara ed è arrivato dietro di soli 16″ dopo 4 giri equivalenti a 250 km circa
Velocità massime nell’ordine dei 270/280 km/ora e media record per le “vecchiette” di oltre 200 km/oraIl meccanico sullo sfondo col cappellino giallo viene dall’Italia 😉
- giovedì, 31 Agosto, 2017 alle 14:01 #3211
- giovedì, 31 Agosto, 2017 alle 14:21 #3212
zio franco
PartecipanteInconfondibile,inossidabile,incontentabile David !
!
- giovedì, 31 Agosto, 2017 alle 14:54 #3213
zio franco
PartecipanteA margine,sensibilizzerei sull’argomento varianti di rallentamento, spesso poco apprezzate dai piloti che le ritengono più pericolose della ipotetica protezione per cui sono realizzate. Chi era nel parco chiuso domenica mattina alla fine delle prove ufficiali ha assistito ad una scena incredibile: un pilota della Supermotard aveva agganciato una balla di paglia nella pedana e se l’è portata dietro per un chilometro, suscitando sorpresa ed ilarità, ma anche qualche riflessione sull’opportuno posizionamento delle sempre più discusse “presse”
- venerdì, 1 Settembre, 2017 alle 15:03 #3247
zio franco
PartecipanteWhat you missed ?
Tanto,vi siete persi tantissimo,una gara come il Manx GP Senior su 60 e fischia km per 4 giri in diretta streaming col live timing come non si era mai vista
Il pit stop obbligatorio al 2° giro con un commissario per uno che durante rifornimento controlla tutto,anche la moto indicando se ci sono problemi,uno fa benzina,uno pulisce visiera e cupolino ed un meccanico a disposizione con filo di ferro,fascette e nastro americano
8 telecamere sul percorso dalla partenza ai punti più belli e spettacolari,e poi in stile anglosassone,silenzio perfetto,solo motori
Veramente imbarazzante,cose di altri tempi,due ore di trasmissione su FB visibili a tutti
Pensare che…
Stasera festa grande,primo e terzo due Mannesi,secondo un gallese,poi un irlandese e solo sesto il primo Inglese,la birra non mancherà !Lui Michael Evans,su Suzuki 750 (eh si,come il 2° !) ma hanno vinto tutti veramente,dall’organizzatore ai volontari,i media con una copertura mai vista,agli spettatori piloti,meccanici
Tutto perfetto,anche che non potranno parlarne i siti catastrofisti italiani
W Man e l’ultimo baluardo delle corse su strada
- venerdì, 1 Settembre, 2017 alle 15:40 #3248
zio franco
PartecipanteCorreggo con l’indicazione puntuale di Marta da http://www.roadracingcore.com/it/2017/senior-manx-gp-pazzesco-michael-evans-sbriciola-record-del-manx-centra-la-doppietta/
Michael Evans,su Suzuki 600
- venerdì, 1 Settembre, 2017 alle 16:53 #3253
zio franco
PartecipanteIl messaggio del “direttore” di gara Gary Thompson
Ok – questo è il momento che il sipario si è abbassato sul Festival del Motociclismo dopo una fantastica performance di Michael Evans nella Manx GP Senior Race.
Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti gli Ufficiali e i Marshal per il loro aiuto e supporto durante gli ultimi qunidici giorni e le mie congratulazioni a tutti i concorrenti – sia nelle classi classiche TT che nelle classi MGP per aver messo su uno spettacolo superbo.
Vorrei anche che i nostri cavalieri feriti siano pronti a riprendersi.
- venerdì, 1 Settembre, 2017 alle 17:07 #3254
Mastic
Amministratore del forumPer quanto io sia un nemico dichiarato del TT e delle corse su strada in genere, ne subisco il fascino.
Se mi ci trovassi, pur con i miei limiti rispetto a quelli che ci corrono sul serio, ovvio che proverei ad andare al massimo.
Affascinante. - martedì, 6 Febbraio, 2018 alle 09:42 #7006
zio franco
PartecipanteLa marcia di avvicinamento all’inizio delle Road Races è iniziata con l’anno nuovo con il Festival Northern Ireland Motorcycle Festival di Lisburn, tenutosi dal 2 al 4 febbraio ci racconta Marta Covioli in http://www.roadracingcore.com/it/2018/n-motorcycle-festival-parla-john-mcguinness/
Qui Marta con Diego Mola,grande fotografo che abbiamo conosciuto al Bike Expo
Nell’intervista a Mc Guinness ancora convalescente colpisce il racconto del rapporto pilota-Squadra e tra piloti stessi
Trova le differenze
Il peggior incidente di sempre mai subito dal Morecambe Missile, come ammette lui stesso sul palco del N.I. Bike Show, dovuto ad un problema elettronico alla nuova Fireblade, rimasta accelerata. E, a sorpresa, John rivela anche un’altra brutta caduta, avvenuta durante i test pre-stagione sul circuito di Castle Combe: “E’ stata veramente una brutta caduta, ma abbiamo preferito non parlarne mai”
“Ho ancora passione e determinazione, non vedo perché non potrei vincere ancora. Non mi voglio ritirare, lo farò quando lo deciderò io, non per un incidente. Sono comunque soddisfatto di tutto ciò che ho fatto: 23 TT, tante altre vittorie, fantastiche bagarre con grandi avversari, ho avuto grandi compagni di squadra… E’ stato un bellissimo percorso”.
“Sono stato legato a Honda per anni e anni. Ma dopo l’incidente ho capito che a loro non fregava molto di me. Hanno ingaggiato Hutchy che è nella mia stessa situazione, è una scommessa quindi; ma io in quel momento non ero molto interessato a pensare di guidare ancora una moto. Ora hanno un grandioso pilota che ha vinto 16 TT e un giovane talento; auguro il meglio a Hutchinson e Lee Johnston. Hutchy lo conosco da molto tempo, all’inizio della sua carriera lo aiutai a trovare contatti per degli sponsor, ora ovviamente non ha più bisogno di me. Siamo anche nella stessa situazione con i nostri infortuni e a volte quando in piena notte non riusciamo a dormire per i dolori ci scriviamo per passare il tempo”.
- mercoledì, 7 Febbraio, 2018 alle 13:27 #7054
zio franco
PartecipanteL’annuncio è arrivato prima del previsto,Marta ci informa
Pronto ora a guidare la SG7 nella Superbike Race e nel Senior TT, McGuinness afferma: “Sono pronto per un cambio di marchio. Avevo proprio bisogno di una buona dose di entusiasmo che ho trovato in Norton. E poi chi non si ricorda la storica vittoria di Hislop al TT 1992 su Norton?!”
Ora c’è solo da guarire in fretta
- venerdì, 16 Marzo, 2018 alle 16:31 #7554
zio franco
PartecipantePresentata l’edizione 2018 della North West 200. Ci sarà anche Jonathan Rea
Figlio di cotanto padre,vincitore al TT
(Junior Race, 1989)
Si quel bambino di 2 anni è “Cionny” 🙂
- venerdì, 4 Maggio, 2018 alle 15:10 #8736
zio franco
PartecipanteNo niente,vista la splendida foto di Giangi
E’ già passato un anno da quella terribile Tandragee 100 2017 dove abbiamo lasciato Dario Cecconi
Allora domenica si torna nella verde Irlanda e la foto è altrettanto splendida come il ricordo di Dario
Dario ci sarà
- lunedì, 21 Maggio, 2018 alle 13:46 #9069
zio franco
PartecipanteNW 200 in Irlanda del Nord
Qui qualcosa si vince ancora
Nel triangolo di 14 km Glenn Irwin,compagno dello sfortunato Shakey nel BSB si è aggiudicato tutte e due le gare Sbk con dominio incontrastato dal primo all’ultimo giro
Una tre giorni perfetta anche per il meteo oltre che le combattute gare in tutte le categorie
- lunedì, 21 Maggio, 2018 alle 13:54 #9070
zio franco
PartecipanteCuriosità,ma forse più di serietà si dovrebbe parlare
In tutte le gare su strada,nel caso di varianti,artificiali o meno,si possono tagliare in caso di problemi,ma non sta al giudizio soggettivo di questo o quell’altro giudice,non ci sono regolamenti cervellotici o punizioni le più varie,lo puoi fare anche solo perchè non te la senti di curvare,oppure sei impedito a farlo,o per qualsiasi altro motivo
L’unica penalizzazione che avrai è semplice,e lo sai prima di partire : Ti devi fermare e mettere un piede in terra ! Poi puoi riprendere come se nulla fosse stato
Semplice,chiaro,efficace e oggettivoTroppo bello eh !
- martedì, 14 Maggio, 2019 alle 11:25 #14354
zio franco
PartecipanteParte oggi il programma della Road Race Nord Irlandese più completa,la NW200
Qui il live della BBC,tutto,prove e gare di Sabato 😉
https://www.bbc.com/sport/live/northern-ireland/48187687
Questo il sito ufficiale per le news
https://www.northwest200.org/nw-200-news/
Qui c’è Marta che segue in diretta dal vivo…’tacci !
Oggi il meteo non è male
Newcomer nazionali il nostro campione delle salite Francesco Curinga con la Honda CBR600RR Bemar Racing. Presente poi Stefano Bonetti con la sua BMW S1000RR, in sella anche ad una Paton S1 del Team VAS Racing come compagno di Curinga. Nella classe Supertwin le Paton saranno in tutto sei, comprese quella di Maria Costello
- venerdì, 17 Maggio, 2019 alle 09:17 #14379
zio franco
PartecipanteIeri sera (per noi al sud) si è fatta la storia nell’Ulster,il primo Italiano su moto Italiana è andato a vincere una gara nel triangolo della NW 200,la più difficile gara su strada dopo il TT
Riporto la cronaca di Marta Covioli di http://www.roadracingcore.com/it/ presente sul posto
“In pole Jamie Coward, favorito assieme alle KMR ER6 di Derek McGee, Jeremy McWilliams e Michael Rutter. L’anno scorso la presenza Paton era stato solo un assaggio: quest’anno le S1 sono ben 5, perchè oltre a quelle del Team VAS per Stefano Bonetti e Francesco Curinga troviamo le tre ILR di Saiger, Chawke e Phillips, e poi quella di Maria Costello. Le Paton vanno forte e la North West aiuta, sì, ma quella che viviamo oggi è un’impresa epica: il primo passaggio vede il veterano McWilliams al comando, seguito dall’irlandese Derek McGee; e poi eccolo lì, Stefano Bonetti, in terza posizione provvisoria che diventerà seconda sul traguardo. Al giro successivo, poi, davanti a noi il Bonny sfreccia per primo: vedere quella Paton numero 16 davanti a tutti e con un certo distacco è stata un’esperienza da pelle d’oca! Il terzo giro vedrà ancora Stefano al comando, ma dietro di lui le posizioni si scombussolano completamente, con il ritiro di McGee, un’altra caduta di McWilliams e con Coward che rosicchia secondi preziosi sul leader della corsa. Fino all’ultimo giro, quando l’inglese è ormai negli scarichi SC della S1 e i tifosi italiani tremano: è questione di pochi ultimi e preziosi chilometri, si trattiene il fiato e si aspetta… Ed è fatta: Stefano Bonetti vince la Supertwin Race 1 di questa North West 200 2019, primo italiano nella storia a salire sul gradino più alto del podio in questa road race nordirlandese. L’inno di Mameli risuona tra le verdi campagne dell’Ulster e non sembra proprio vero. Secondo posto per Coward sull’ottima Er6 KTS, poi Michael Rutter sulla ER6 KMR; quarto e quinto posto per le Paton ILR di James Chawke (vincitore al Manx GP 2018 classe Lightweight) e Horst Saiger. E, udite udite, sesto fantastico posto per uno stratosferico Francesco Curinga, alla sua prima North West 200, compagno del Bonny nel Team VAS di Vittorio Salerio.
Cosa dire…Una giornata pazzesca “
- venerdì, 17 Maggio, 2019 alle 18:06 #14381
Anto
ModeratoreIn silenzio ma seguo sui vari canali quasi tutti gli aggiornamenti di queste fantastiche corse su strada, tutt’altra cosa rispetto alla ormai noiosa (almeno per me) MotoGp poi Marta è sempre puntuale e chiara negli aggiornamenti, bella soddisfazione per Bonetti
- sabato, 18 Maggio, 2019 alle 18:06 #14384
rob75
PartecipanteSi vabbè zio,
Ma si è capito se ci fanno vedere il tt in tv questo giro? Ho letto in giro di news a riguardo…
A proposito, saluti a tutti,
Rob
- martedì, 21 Maggio, 2019 alle 09:54 #14403
zio franco
PartecipanteBenritrovato Pianura !
TTutto bbene ? 😉
Abbiamo letto tutti,ma non ci credo,i mannesi sono gelosi della propria indipendenza,e la televisione è la rovina degli sport
Fatti vedere ! (da uno bravo)
- martedì, 21 Maggio, 2019 alle 14:03 #14409
rob75
PartecipanteGrazie zio, soprattutto per il consiglio per quello bravo!
Ho avuto un po’ di vicissitudini e sto cercando di tornare motociclista… smettesse di piovere sarebbe più facile.
E se anche perdessi qualche chilo, potrei evitare di ricomprare l’abbigliamento! 😁
- martedì, 21 Maggio, 2019 alle 21:42 #14420
rob75
PartecipanteMa magari! Fammi un attimo spratichire 5 minuti. Ho parecchia ruggine addosso, devo provare a lavarmi col crc!
- giovedì, 14 Novembre, 2019 alle 12:17 #16070
zio franco
PartecipanteSi lo so bene che è pericoloso,fuori dal tempo per fuori di testa,e so anche che è affascinante per loro che sperano di essere immortali,e come per il TT una volta all’anno sfidano la signora con la falce
Si divertono un casino però
Programma Macau GP 2019
(Macao è 7 ore più avanti rispetto all’Italia, gli orari indicati sono locali)
Giovedì 14 novembre
7.30 – 8.30 Prove libere
16.05 – 16.50 Qualifiche 1
Venerdì 15 novembre
7.30 – 8.15 Qualifiche 2
Sabato 16 novembre
11.50 – 12.10 Warm Up
15.55 – 16.55 Gara (12 giri)
Live streaming spettacolare qui
- giovedì, 11 Giugno, 2020 alle 11:46 #18114
Mastic
Amministratore del forumQuesto lo dedico a @zio-franco e a tutti quelli che amano le corse su strada. Anzi, il TT. Un articolo decisamente bello e originale 🙂
https://www.bennetts.co.uk/bikesocial/news-and-views/features/racing/fastest-isle-of-man-tt-corners
- giovedì, 11 Giugno, 2020 alle 17:07 #18125
zio franco
Partecipantea tutti quelli che amano le corse su strada
O mi vuoi tanto bene o mi vuoi male !
Stupendo,ho rifatto un giro con questi deficienti
È uno di quelle curve in cui pensi che avrei potuto andare un po ‘più veloce. ”
L’ho letto almeno tre volte,as usual 😉
la Kawasaki di Bournemouth arriva a 194.1 miglia all’ora sul Sulby dritto
Sulby l’ho fatto a velocità quasi codice due volte,pensate che è una volta e mezzo il rettilineo del Mugello,è li che prendono lo speed trap,alla fine ho quasi perso le otturazioni a 90 km/ora
Forse andando a 300 si sentono meno 🙁Questa è forte
Riesci a immaginare di essere nascosto, le ginocchia contro il serbatoio del carburante, quasi 45 gradi di inclinazione a 150 miglia all’ora? Wow.
Hillier: “Dov’è? Oh sì, è veloce e c’è una linea molto sottile … devi farlo bene. Potresti abbassare il ginocchio, ma il vento probabilmente cercherebbe di strapparti la gamba, quindi rimango nascosto. “
A 280 all’ora il ginocchio non si tira fuori !
Creg ny Baa lo conosco bene,ci abbiamo passato un pomeriggio intero,è un classico come il Muraglione,ci si arriva anche per strade interne per evitare la chiusura del percorso
E’ un luna park,se non fosse che lo prendono di 4a a 120 migliaSorvoliamo sui salti perchè proprio me la faccio addosso,il Ponte di Ballaugh che leggo fanno a 60 miglia,l’ho fatto provare due volte a Cristina che così a occhio l’ha fatto a 30 allora,meglio di me comunque
In poche parole noi a fare il giro ci abbiamo messo più di un’ora,loro 17 minuti,ci doppiano 4 volte !
- mercoledì, 29 Luglio, 2020 alle 11:47 #18524
zio franco
PartecipanteA proposito di anno bisestile
Horst Saiger,indimenticato pilota di…tutto,è in coma indotto e sotto controllo,dopo essere rimasto senza freni alla fine del rettilineo sull’A1 Ring,sapete quello del rampino finale dove i Ferraristi hanno dato il meglio di se in F1
Si è schiantato contro le barriere ed a causa delle gravi ferite è stato messo a “dormire”
La moglie rassicura che è stabileHorst Saiger non lo conoscete,è un vecchioe amabile dinosauro delle corse su strada,delle Endurance,del Tourist Trophy,di Macau,del Team Bolliger che da 38 anni corre nel mondiale endurance
E’ un pilota Kawasaki,è una forza e nello stesso tempo amabile e sorridente,uno che avresti voluto essere insomma…Ha un proprio canale Youtube ed a Marzo,complice il lock down ha pubblicato un documentario sul TT di quelli che fanno drizzare i peli ma anche struggente
where else can you have this ? dove trovi questo altrove ?“Mi piace ogni tipo di corsa in moto, ma la competizione su strada è per me qualcosa di più, grazie al calore , la passione e la vicinanza delle persone che assistono gli eventi
Come molti,nel suo profilo antepone la qualifica di meccanico a quella di pilota,per me sono segnali importanti, a parte la birra 😉
mechanic, motorcycle racer and beer fan
Insomma Horst tieni duro che si aggiusta tutto !
- mercoledì, 29 Luglio, 2020 alle 12:10 #18532
zio franco
PartecipanteGary Dunlop,uno dei figli di Joey scrive sul profilo di Horst
No hair gel , no sunglasses , no pr bullshit , no fancy crew chiefs , JUST JOEY . the greatest of them all and they all know it .
Non gel nei capelli,niente occhiali,niente capi di abbigliamento,niente stronzate,il più grande di tutti
(notare le mani) 😉 - mercoledì, 29 Luglio, 2020 alle 18:37 #18563
Vanni
PartecipanteJoey Dunlop, veramente il piu’ grande di tutti
- venerdì, 31 Luglio, 2020 alle 14:19 #18568
zio franco
PartecipanteLa notizia è di ieri e siamo già in fibrillazione
Dal sito roadracingcore di Marta Covioli che ormai è la nostra guida nella riserva indiana delle corse su strada
Sembra tutto perfetto e tutto già puntualmente organizzato: pare proprio che da ottobre 2021 un’altra isola britannica ospiterà una corsa su strada, ovvero l’Isola di Wight.
Io come molti la ricorderanno come l’isola dove per tre anni si svolse il festival del rock hippie più famoso del mondo nel 1968 in piena epoca di speranza
Come dimenticare i Dik Dik che ne fecero una cover in Italiano di grande successo,personalmente preferivo la versione francese di Sandie Shaw,la cantante scalzaMa torniamo a noi,nell’isola del sole situata nella Manica e famosa anche per le spiagge,le bianche scogliere e gli hippie è stato individuato un percorso di 12.4 miglia,20 km classicamente British,una sorta di TT,e non me ne vogliano i Mannesi che di british non hanno nemmeno l’odore.
Il colpo d’occhio del drone leva il fiato
Gli organizzatori non hanno badato a spese coinvolgendo Gary Thompson che è il direttore del corso del TT all’Isola di Man, Steve Plater che in carriera ha vinto il TT Senior, Neil Tuxworth ex manager Honda racing, James Kaye ex pilota e co-fondatore di Diamond Races e infine Matt Neal tre volte campione britannico e ambasciatore Honda UK.
Paul Sandford è il CEO e co-fondatore delle Diamond Races.
La gara sarà a tempo quindi non più di una trentina di partecipanti per fare in modo che quando parte l’ultimo non sia arrivato il primo
Le classi dovrebbero ridursi a tre,SSTK o SBK , SS e TWin
Da Moto.it Cereghini ricorda :
Particolare attenzione al tema sicurezza è stata annunciata dagli organizzatori che assicurano che si sforzeranno di evidenziare l’importanza fondamentale di un uso sicuro della strada, con un’attenzione meticolosa alla sicurezza dei piloti, degli spettatori e dei funzionari, impegnandosi nel contempo in una strategia che promuova la sicurezza stradale.Oltre alle gare in programma, è stato infatti progettato anche un evento a cui potranno partecipare i normali motociclisti: guidati da noti e provetti piloti/istruttori stradali, tutti potranno provare l’emozione di correre sulle strade sicure, chiuse e controllate della cosiddetta “isola del sole”. Road race e sicurezza non sono in contraddizione, nello spirito motociclistico britannico così legato alla storia e alla tradizione.
La data sarà probabilmente dopo la fine del Campionato Britannico BSB,quindi Ottobre
Ma Wight is Wight canatava Sandie - venerdì, 31 Luglio, 2020 alle 14:20 #18569
zio franco
PartecipanteIl colpo d’occhio dal drone
- venerdì, 31 Luglio, 2020 alle 14:21 #18570
zio franco
PartecipanteIl manifesto ufficiale
- venerdì, 31 Luglio, 2020 alle 14:23 #18571
zio franco
PartecipanteIl video ufficiale
- mercoledì, 5 Agosto, 2020 alle 20:06 #18653
Vincenzo Forte
PartecipanteLetto delle Diamond Races, una splendida notizia, che conferma la mia preferenza per la ‘Britannia’ come ideale posto per motociclisti. A parte le road races, tanti sono gli eventi dedicati ai motori, antichi e moderni, che leggo su riviste inglesi e ai quali vorrei tanto partecipare.
Dopo il TT del 2015 per me è in programma la NW200, spero il prossimo anno. Poi di nuovo nell’isola per il Classic.Anni fa c’erano corse in salita anche qui in Sicilia, poi purtroppo scomparse…
- giovedì, 6 Agosto, 2020 alle 09:13 #18663
zio franco
PartecipanteDopo il TT del 2015 per me è in programma la NW200, spero il prossimo anno. Poi di nuovo nell’isola per il Classic.
Teniamoci in contatto qui,il programma è lo stesso
- giovedì, 6 Agosto, 2020 alle 20:08 #18697
Vincenzo Forte
PartecipanteCon molto piacere.
A presto
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