Triumph e Bajaj annunciano una partnership globale
Triumph Motorcycles e Bajaj sono liete di annunciare la loro partnership globale.
Si apre così il comunicato stampa congiunto delle due case che abbiamo ricevuto poco fa. E continua.
L’obiettivo di questa partnership commerciale -non di capitale- è quello di offrire sul mercato una gamma di straordinarie motociclette di media cilindrata in grado di racchiudere il meglio dell’expertise di entrambe le Società.
Confidiamo di portare nei mercati di tutto il mondo i punti di forza di entrambi i partner: posizionamento e percezione dei brand in primis ma anche design, ricerca e sviluppo, grande qualità, prezzi competitivi e distribuzione mondiale.
Questa nuova partnership globale permetterà a Triumph Motorcycles di espandere significativamente il suo raggio di azione entrando in nuovi segmenti caratterizzati da volumi maggiori, soprattutto nei mercati emergenti.
Bajaj otterrà -a sua volta- accesso all’iconico marchio Triumph e alle sue famose motociclette, avendo così la possibilità di offrire una più ampia gamma di prodotti nel mercato domestico e in altri mercati internazionali.
Triumph Motorcycles e Bajaj sono molto felici delle opportunità offerte da questa partnership e dalla possibilità di entrare in nuovi segmenti di mercato, permettendo così di creare un nuovo e completo gruppo di motociclette che sarà distribuito in tutto il Mondo.
Ulteriori dettagli verranno resi noti prossimamente.
Quella che viene annunciata è dunque un’alleanza, e non una fusione né un’unione di capitali. I due marchi si alleano per affrontare meglio le sfide della globalizzazione.
Oggi per competere bisogna infatti essere globali, vale a dire essere presenti in tutto il mondo. Solo così si possono fare i numeri e le economie di scala necessarie per fare ricerca e sviluppo mantenendo accettabili i costi e competitive le quotazioni dei veicoli.
La Triumph aveva bisogno di accesso a determinati mercati, per aumentare le sue vendite, ed ha scelto un partner di spessore, come Bajaj. Poco conosciuta in Italia, l’azienda indiana produce sia auto che moto. E si sta espandendo. Non a caso ha già il 47,96% della KTM, e ora si sta parlando di un suo possibile interessamento all’acquisizione della Ducati. L’accordo commerciale con la Triumph fa seguito alla fine di un accordo simile che la Bajaj ha avuto con la Kawasaki dal 1984 all’aprile scorso.